Inserita in Nera il 20/07/2013
da redazione
Mazara,arrestati con 2 chili di hashish; a casa di uno dei fermati una vera e propria serra per la coltivazione di ´erba´
Maurizio Mannone 47 anni e Antonino Mannone detto “Sandokan” 63enne sono stati arrestati dalla Polizia di Mazara del Vallo per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Maurizio Mannone dovrà rispondere anche all’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti. I due sono stati bloccati mentre viaggiavano indisturbati per Mazara del Vallo a luci spente, gli uomini della Squadra Pegaso, Pegaso, coordinati direttamente dal dirigente del Commissariato, hanno provveduto dapprima ad intercettare la vettura che, ad alta velocità si stava addentrando nel dedalo di vie del centro di Mazara del Vallo ed in seguito hanno proceduto al controllo.
L’automobile è stata immediatamente bloccata all’altezza della centrale Via Salemi ed i soggetti a bordo fatti scendere e perquisiti.
È stato così colpito, duramente, un importante canale di rifornimento di hashish e marijuana per tutta Mazara del Vallo e per i comuni più vicini: il carico intercettato, difatti, era costituito da due chilogrammi di hashish, conservato in panetti sigillati con del nastro adesivo.
I fermati venivano accompagnati presso gli Uffici del Commissariato per l’espletamento delle formalità di rito, per procedere, nelle immediatezze, a perquisizione anche nei confronti dei rispettivi domicili.
Ed è proprio durante questa attività che è stato scoperto un vero e proprio laboratorio, una vera e propria serra costruita all’interno dell’abitazione del Mannone Maurizio al fine di coltivare piante di Cannabis Indica.
Gli operatori intervenuti, difatti, hanno potuto constatare che all’interno del bagno era stato installato un modernissimo sistema per la coltivazione della cannabis, dotato di un sistema di irrigazione, di controllo dell’umidità con termostati e ventilatori, corredato da tre lampade al fine di favorire la crescita delle piante.
Ed è così che, oltre agli strumenti sopra riportati, ad un bilancino di precisione, a numerosi coltelli ancora intrisi di sostanza stupefacente appena tagliata, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato di Mazara del Vallo hanno sequestrato anche quindici (15) piante di Cannabis Indica dell’altezza di un metro e cinquanta circa.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, espletate presso il Commissariato, su disposizione della locale A.G. sono stati posto agli arresti domiciliari in attesa dell´udienza di convalida.
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