Inserita in Politica il 25/01/2016
da Umberto Crispo
CAMBIO AL VERTICE DELLE CARCERI SICILIANE; LA UIL: PIU’ ATTENZIONE VERSO I PROBLEMI DEI LAVORATORI DELLE CARCERI
buon ritorno in Sicilia a Capo del Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria Dott. Gianfranco DE GESU, tanti auguri di buon lavoro al Dott. Maurizio VENEZIANO che andrà a dirigere il Provveditorato della Sardegna, e la presenza del Capo del Dipartimento Presidente Santi CONSOLO speriamo possa certificare l´attenzione reale verso chi opera nelle carceri siciliane siano essi Poliziotti che Amministrativo….” Con queste parole il 22 gennaio u.s, alle ore 16.00 a Palermo presso al sede del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sicilia il Coordinatore Regionale della UILPA Penitenziari Gioacchino VENEZIANO è intervenuto a margine del passaggio delle consegne tra i due Dirigenti Generali. “…Il nuovo Provveditore…” – dichiara Veneziano leader della UIL Polizia Penitenziaria in Sicilia - “….lo abbiamo conosciuto in tante postazioni, sia nelle vesti di drettore di carcere che di Provveditore, ma pure come Direttore Generale dei Bene e Servizi del DAP a Roma, quindi uomo di indiscusso valore professionale e umano…” - Inoltre - continua il dirigente sindacale UIL – “…abbiamo apprezzato pure le parole del Capo del DAP Santi Consolo che ha promesso più attenzione verso la Sicilia e siamo certi che accadrà quanto affermato dal nostro Capo….” - A margine della cerimonia Veneziano ha avuto modo di scambiare idee e proposte con il Capo del DAP Santi Consolo, tra le tanti ha avuto da confermare l´impegno di rimpinguare gli organici di polizia, anche e non solo per carenze, ma anche a causa dell’invecchiamento , una maggiore attenzione verso lo stress da lavoro dei poliziotti, infatti per questo argomento la UIL ha affermato che stanno nascendo forme di dispotismo insopportabile a limite del mobbing, quindi dovrà essere cura del DAP perseguire questi deplorabile atti verso i lavoratori. Lo stesso interesse è stato confermato per rimodernare tutti i mezzi del Corpo. Infine il Capo del DAP ha annunciato il rafforzamento delle attività di lavoro a cura dei detenuti anche per cose e manufatti di pertinenza del DAP.
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