Inserita in Cronaca il 02/12/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ONEPHOTOONEDAY, IL PROGETTO FOTOGRAFICO DI LUCA ABETE, COMPIE 5 ANNI
Dal primo dicembre 2010 l’inviato di Striscia La Notizia realizza autoscatti quotidiani per mostrare il mondo e la società. L’inviato di Striscia ha festeggiato con gli studenti di Salerno durante il #NonCiFermaNessuno Tour. OnePhotoOneDay è un progetto fotografico nato il 1 dicembre 2010 da un’idea dell´inviato per la Campania di Striscia la Notizia Luca Abete. È una mostra fotografica dinamica, ispirata all´idea della street photography e che si arricchisce ogni giorno di una nuova immagine, definita nell´ambito del progetto come "Foto in Pegno", che l´autore stesso scatta e pubblica quotidianamente sul sito www.onephotooneday.it e sul social network Flickr. Il progetto è anche una rassegna fotografica itinerante che, attraverso tour in tutta Italia, tocca le principali Università italiane, le Associazioni fotografiche e gli eventi legati al mondo dell’arte. Durante questi incontri, Luca Abete racconta il suo progetto e si confronta con i giovani, gli studenti, gli artisti e i professionisti del settore. In occasione della tappa salernitana del tour #NonCiFermaNessuno Luca Abete ha festeggiato il 5° compleanno di OnePhotoOneDay con un megaselfie in compagnia degli studenti che hanno presto parte all’evento e che per l’occasione hanno mostrato il numero 5 bene in evidenza. Così l’inviato di Striscia ha commentato su Facebook: “Oggi è un giorno SPECIALE: è quello della foto n°1827 che celebra l´inizio del 6 anno di autoscatti quotidiani del mio progetto fotografico#OnePhotoOneDay! Quando l´1 dicembre del 2010 iniziai, il termine SELFIE non esisteva ancora e pensavano fossi matto ad aver scelto questo modo strano per comunicare... Con COSTANZA e PASSIONE riesce facile anche ciò che sembra difficile e ci si può ritrovare tra le mani quelle piccole soddisfazioni capaci di dare un altro sapore alla vita. Grazie ai partner, a Daniele Lucchese e a tutti i protagonisti del mio diario fotografico che racconta di me, del mio lavoro e un po´ anche di tutti voi...”
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