Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Salute il 01/12/2015 da Giusy Modica

IL DOPING

IL
Il termine doping indica l’uso di farmaci o sostanze farmacologicamente attive, non giustificato da uno stato di malattia, assunti per alterare le condizioni fisiologiche e psicofisiche dell’organismo e migliorare così le prestazioni agonistiche.
Sono classificati come doping altri metodi proibiti (ad es. doping ematico) o manipolazioni dei campioni biologici (sangue, urine, ecc.) utilizzati per il controllo.
Il doping contravviene all´etica dello sport e rappresenta un pericolo acuto o cronico per la salute dell’atleta, con possibili conseguenze fatali.
È riconosciuta come truffa sportiva anche il solo fatto di utilizzare farmaci che attenuino il dolore o una patologia infiammatoria presente nell´atleta per consentirgli di prendere parte ad una competizione.
Il doping è un atto sportivo illecito; esso costituisce un vantaggio acquisito slealmente.
Lo spirito sportivo autentico si basa sull´esercizio della volontà, sul sacrificio e sulla costanza dell’ allenamento.
La pratica del doping ha origini molto antiche; già i greci e i romani facevano, infatti, uso di sostanze estratte da piante, funghi o semi ritenuti capaci di migliorare le prestazioni agonistiche.
Da sempre, dunque, quando lo sport perde il proprio carattere ludico-ricreativo alla ricerca esclusiva della performance, come spesso accade nel professionismo, la necessità di incrementare il rendimento atletico alimenta prepotentemente l’insidia del doping.
Nel ventesimo secolo gli interessi economici legati allo sport diventarono sempre più esasperati: lo sport risultò un vero affare per chi lo gestiva e per chi lo praticava con successo. Da allora il fenomeno del doping prese vita in modo massiccio.
Nel 1968, alle Olimpiadi di Città del Messico, il CIO(Comitato Olimpico Internazionale) rese ufficiale la prima lista di sostanze proibite; nel 1971 pubblicò una lista dettagliata dei farmaci e delle sostanze non utilizzabili dagli atleti, che con continue rettifiche e aggiornamenti è tuttora in vigore.
Negli anni Ottanta lo sviluppo delle tecniche dì laboratorio contribuì a incrementare i tipi e la frequenza dei test antidoping. Questi provvedimenti non furono sufficienti a bloccare il fenomeno: le sostanze dopanti venivano assunte dagli atleti lontano dal periodo di competizione e dai relativi controlli antidoping.
Si diffuse via via il doping ematico, ossia la somministrazione di globuli rossi, oppure di sostanze artificiali, per migliorare il trasporto di ossigeno (pratica oggi vietata in tutte le sue forme perché può provocare gravi danni cardio-circolatori).
Nel corso degli anni Ottanta ebbero grande diffusione anche gli steroidi anabolizzanti, in grado di far aumentare la massa muscolare, ma accusati di causare tumori e impotenza.
Oggi l’attenzione verso il doping è aumentata. Nell´ultimo decennio molte inchieste hanno, infatti, reso noto come anche lo sport amatoriale, dove i controlli non possono essere effettuati, sia pericolosamente coinvolto nel fenomeno.
Una politica antidoping, basata sul solo fondamento della tutela della salute, non è più sufficiente. È necessario agire in modo incisivo per mezzo della prevenzione e della perseguibilità penale.
Le pratiche dopanti sono molteplici e divisibili in 5 diverse categorie: stimolanti, narcotici e analgesici, steroidi anabolizzanti, diuretici, ormoni peptidici e/o sostanze ad azione mimetica e/o analoghi.
- Stimolanti: anfetamine, caffeina, efedrina, ecc..
Vengono utilizzati perché favoriscono l’irrorazione sanguigna dei muscoli scheletrici, fanno aumentare la concentrazione, l’aggressività e lo spirito agonistico, migliorano la resistenza allo sforzo e riducono la sensazione di stanchezza.
Gli effetti collaterali di queste sostanze, che danno dipendenza e assuefazione (cioè inducono ad aumentare la dose), sono a carico del sistema nervoso.
- Narcotici e analgesici: morfina, eroina, metadone, ecc..
Riducono le sensazioni di dolore e danno un temporaneo stato di euforia.
L’effetto più grave di queste sostanze è la tossicodipendenza; altre conseguenze sono disturbi gastrointestinali, vertigini, sonnolenza e difficoltà respiratorie.
- Steroidi anabolizzanti: nandrolone, ossandrolone, deidroepiandrosterone.
Incrementano la massa muscolare e la forza.
Tra gli effetti collaterali, in particolare tra i giovani, vi sono danni a carico dell´apparato sessuale, a carico del normale processo di crescita e danni dì tipo psicologico. Nelle donne, invece l’effetto più vistoso è la virilizzazione, per cui le atlete perdono i tratti della femminilità.
- Diuretici: farmaci che favoriscono l’eliminazione di liquidi attraverso la diuresi.
Permettono di far rientrare velocemente i valori nei limiti imposti.
Provocano grave disidratazione e difficoltà nella termoregolazione.
- Ormoni peptidicì, sostanze ad azione mimetica e analoghi: sostanze naturali che hanno la funzione di messaggeri all´interno dell’organismo, per indurre la produzione di altri ormoni (GH, EPO).
Determinano un aumento abnorme dello scheletro; l’utilizzo nello sport è considerato amorale e pericoloso.
Pare evidente come ricorrere al doping, e dunque far uso indiscriminato di farmaci, provochi rilevanti danni all´organismo. Alcuni organi subiscono danni spesso irreversibili; nei casi più gravi sopraggiunge anche la morte, a volte dopo anni trascorsi dall´uso del farmaco.
I farmaci devono essere usati solo per far fronte alle malattie e non per migliorare l’efficienza fisica .
Il vero successo nella lotta contro il doping dipende solo dal singolo atleta. A nulla servono doti atletiche senza cuore e intelligenza. Fama e successo possono arrivare solo dopo lunghi sacrifici, ma la strada percorsa è una strada sicura anche se non facile, al contrario di altre apparentemente più brevi, ma che nascondono insidie che possono segnare per tutta la vita.


Palermo
01 Dicembre 2015

Giusy Modica
Consulente per la salute con lo sport presso l’Associazione Anas zonale Oreto.
Per informazioni e appuntamenti chiamare al numero 091-336558 dalle ore 9:00 alle ore 13:00.




 

ALTRE NOTIZIE

I volontari dell’associazione ANIOC VERONA - Gruppo Vo.Dae sono arrivati a Valencia per prestare il loro aiuto alla popolazione colpita dall’alluvione
Da sabato 9 novembre i volontari dell’associazione ANIOC VERONA - Gruppo Vo.Dae ( affiliata ad ANAS ) sono arrivati a Valencia per prestare il loro ...
Leggi tutto
Marsala. Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne in scena “Il Ladro”
Al Teatro Impero stasera, 21 novembre alle ore 21, andrà in scena la pièce teatrale intitolata “Il Ladro” per la regia di Giacomo Frazzi...
Leggi tutto
Sabato il via agli Open Day all’Istituto Tecnico Economico “Salvatore Calvino”
Iniziano sabato 23 Novembre presso l’Istituto Tecnico Economico di Istruzione Superiore “Salvatore Calvino” di Trapani, via San Michele 2, gli Open Da...
Leggi tutto
TEATRO E SOLIDARIETÀ NELLA 2ᵃ ED. DEL “BELLO DI SICILIA” AL CINE-TEATRO OLIMPIA DI CAMPOBELLO
Al fine di coniugare cultura e solidarietà, dando la possibilità anche a quanti vivono in condizioni di disagio socio-economico di trasc...
Leggi tutto
Pratica musicale, intercultura ed integrazione alla scuola Pappalardo di Castelvetrano
I corsi a indirizzo musicale autorizzati con D. M. nel 1992 alla Scuola Media "Vito Pappalardo" di Castelvetrano oggi denominati "Percorsi a indiriz...
Leggi tutto
136° TAPPA DELL´INTERNATIONAL STREET FOOD A TRAPANI
La 136° tappa dell’8° Edizione dell’International Street Food 2024 la più importante manifestazione di street food esistente in Italia, organiz...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web