Inserita in Nera il 05/07/2013
da redazione
L´assassino di don Michele confessa di essere anche un ladro
Antonio Incandela, dopo aver confessato l’omicidio di don Michele Di Stefano, ammette anche di essere un ladro.
Nel corso dell’interrogatorio effettuato ieri in carcere alla presenza del suo difensore, l´avvocato Orazio Rapisarda, dal sostituto procuratore Massimo Palmeri che coordina le indagini, Incandela avrebbe ammesso di aver commesso circa dieci furti tra il 23 marzo (data in cui ha ucciso il parroco) ed il 14 aprile (data in cui è stato arrestato).
Le indagini ancora in corso, si avviano verso la chiusura man mano che l’uomo che ha ucciso don Michele perch´ non gradiva le sue omelie, continua a confessare le sue colpe.
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