Inserita in Cronaca il 22/11/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CASA CIRCONDARIALE DI TRAPANI - UNA RAPPRESENTANZA DEL TRAPANI CALCIO ASSISTE AD UNA PARTITA TRA DETENUTI
Nell’ambito alla campagna nazionale “Non un mio crimine ma una mia condanna” promossa dall’associazione Bambini senza sbarre onlus assieme alla Lega Nazionale Professionisti Serie B con la collaborazione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, in data 20.11.2015, una rappresentanza del Trapani Calcio, il mister Serse Cosmi, il direttore sportivo Daniele Faggiano hanno assistito – insieme ai familiari e ai figli di alcuni detenuti ad una partita di calcio fra detenuti del Reparto Mediterraneo arbitrata dal calciatore Maurizio Ciaramitaro. Presenti alla manifestazione anche il brasiliano Sodinha e Barillà. Un’iniziativa unica nel suo genere, che ha lo scopo di ribadire il diritto alla continuità del rapporto affettivo tra figli e genitori detenuti. Ed è in questo senso che, nonostante le difficoltà strutturali e carenze di organico, che la Direzione della Casa Circondariale ha ampliato l’offerta dei colloqui ai detenuti inserendo già dal corrente mese di novembre, giornate di colloqui pomeridiani e festive in modo da dare la possibilità ai figli dei detenuti che frequentano la scuola di recarsi a colloquio con il proprio familiare, la domenica o dopo l’orario scolastico, concreto esempio di “umanizzazione” della pena e del carcere.
Il Comandante di Reparto Commissario Giuseppe Romano
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