Inserita in Cultura il 10/11/2015
da REDAZIONE REGIONALE
UN DIGESTIVO DURANTE I PASTI? L’ACQUA
Il panino ingurgitato frettolosamente al bancone del bar, cedere a una gustosissima frittura mista e magari cenare a ora tarda quando si è finito di sbrigare tutte le faccende di casa. A chi non è capitato di avvertire sensazione di pesantezza, gonfiore, bruciore e fitte allo stomaco o ancora di avere difficoltà di digestione? I ritmi di vita frenetici e la disattenzione alimentare portano spesso ad avere problemi legati alla digestione: sintomi lievi che però influenzano le nostre attività di ogni giorno in maniera negativa. E’ certamente importante che questi comportamenti meno sani non passino da sporadici ad abitudini, oltre a questo, i dietologi consigliano di non trascurare nei nostri pasti un elemento di vitale importanza: l’acqua. Fondamentale per l’assorbimento dei nutrienti e per l’eliminazione di scorie indigeribili, nonché per attivare una serie di meccanismi metabolici che ci aiutano a perdere peso, l’acqua è essenziale anche per i processi fisiologici della digestione. La digestione è un processo che prevede la semplificazione del cibo introdotto nel nostro organismo con lo scopo di consentirne l’assorbimento nell’intestino. Ciò che è importante sapere è che questo meccanismo, per avvenire in maniera ottimale, ha luogo attraverso la secrezione e diluizione di alcune sostanze liquide all’interno dell’organismo. La saliva, i succhi gastrici, biliari e pancreatici per essere secreti necessitano di acqua e svolgono la loro azione in misura proporzionale alla consistenza del cibo che si sta assumendo. Meno acqua è presente durante le fasi di digestione, più l’organismo è quindi obbligato a produrne
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