Inserita in Cronaca il 10/11/2015
da Gaetano Maria Messina
PARTANNA (TP): I CARABINIERI ARRESTANO UN MAZARESE DI ORIGINI TUNISINE RESPONSABILE DI RAPINA IN ABITAZIONE AI DANNI DI UN’ANZIANA DONNA
Il giorno 6 novembre 2015, su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Sciacca, i Carabinieri di Partanna hanno tratto in arresto Njim Ramzi 24 enne mazarese di origini tunisine, conosciuto dai militari operanti poiché già tratto in arresto in una precedente operazione di polizia. L’arresto è scaturito dalle indagini che i Militari della Stazione di Partanna hanno avviato a partire dal 9 luglio u.s., a seguito della denuncia sporta da una anziana del luogo rimasta vittima di rapina, in abitazione, ad opera di due persone. I malviventi, intorno alle ore 17.00, entrarono nell’abitazione dell’anziana donna e la immobilizzarono legandola con federe da cuscino e scotch da imballaggio, poi rovistata tutta la casa asportarono denaro e preziosi. Le indagini, avviate immediatamente, conducevano gli investigatori a concentrare l’attenzione su un gruppo di giovani Mazaresi dediti a reati contro la persona, in particolare nei confronti di anziane donne che venivano spesso rapinate con metodi talvolta efferati. Grazie anche al riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima, si aveva la certezza che uno dei rapinatori fosse individuato in Njim Ramzi, che in quei giorni era già oggetto di ricerche da parte dei Militari della Stazione Carabinieri di Partanna che dovevano trarlo in arresto su altra ordinanza emessa dalla stessa A.G. per analoghi reati commessi in epoca precedente. Altresì, venivano verificati i dati circa il traffico e la posizione del telefono in uso a Njim Ramzi, la cui analisi è risultata compatibile con il luogo e l’ora della commessa rapina. Tutti gli elementi raccolti dagli investigatori coordinati dalla procura saccense venivano portati al vaglio del GIP, che nella giornata del 6 novembre, emetteva l’ordine di arresto nei confronti del predetto mazarese ritenendolo responsabile della sopra citata rapina. Per tale motivo, pertanto, i Militari della Stazione gli notificavano l’ordinanza presso il Carcere di Trapani dove lo stesso era già recluso. Quest’ultimo arresto, va a concludere una serie di arresti operati dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, che a seguito di attività investigative, avviate la scorsa estate, hanno permesso di assicurare alla giustizia il gruppo di malviventi che si erano resi responsabili di rapine e scippi nei confronti di anziane donne partannesi e di Castelvetrano, destando tra la popolazione non poca preoccupazione.
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