Inserita in Cultura il 04/11/2015
da Umberto Crispo
TERRASINI – DOMENICA INIZIERÀ LA MOSTRA FOTOGRAFICA “VUOTO-PIENO”
Domenica 8 Novembre 2015 alle ore 19 si inaugura al Margaret Café di Terrasini la mostra fotografica di Marcello Impastato intitolata “Vuoto-Pieno" promossa e curata dall’Associazione AsaDin, con la collaborazione di Evelin Costa (testi e comunicazione). La mostra sarà visitabile fino al 27 Novembre 2015, tutti i giorni dalle 9.00 alle 23.00, presso la sala espositiva del Margaret Cafè in Via V. Madonia 93 Terrasini (PA). Marcello Impastato recandosi a Favignana per motivi professionali è stato catturato dalle forme surreali delle cave di tufo che con i loro “pieni e vuoti” caratterizzano la morfologia e la storia dell’isola. Ci presenta quindi una serie di foto che testimoniano lo sfruttamento del territorio di Favignana dovuto all’estrazione dei conci di calcarenite iniziata a partire dal 1700 fino ad oggi, che ne ha delineato il paesaggio in maniera indelebile. L’autore racconta che “il tufo connota l’isola di Favignana in maniera quasi esasperata, l´intera zona nord-orientale dell´isola è costituita da calcarenite e presenta un aspetto assolutamente singolare con le sue innumerevoli cave, grotte, sprofondamenti ed erosioni. Il tufo crea spazio-vuoto da cui nascono forme immaginarie ed irreali, le cave oggi hanno preso le dimensioni di monumenti irripetibili e fantastici. Ogni grotta è una cava, ogni cava è un uomo che si perde nel tempo con i suoi ricordi non sempre nostalgici, spesso tristi per gli stenti, per il sudore versato, per i sospiri e le lacrime. Tagliare il "tufo" (trinciari) è un´arte che nasce e si perfeziona nel cuore e nella fantasia dei cavatori, veri maestri del taglio.” In questa mostra si presentano agli occhi dello spettatore scenari quasi surreali dove la realtà si trasforma in fantasia: grattacieli di pietra, tunnel evanescenti, strumenti da lavoro incastonati in un tempo quasi immaginario, una sensazione di sospensione del tutto, del presente, passato e futuro. Eppure allo stesso tempo questa visone onirica si scontra ed incontra con il reale, con il lavoro umano, con la storia di una terra, di un’isola il cui ambiente è stato trasformato così significativamente negli anni, fino ad assumere una nuova identità. Il vuoto diventa pieno, così come la storia diventa non-storia e viceversa. Marcello impastato nasce nel 1966, vive a Cinisi ed esercita la professione medico presso il P.O. di Marsala, Nutre interesse per la fotografia fin da ragazzo ed è oggi membro dell’Associazione fotografica AsaDin. Prediligendo reportage, paesaggistica e ritratto, spazia in molti campi della fotografia alla continua ricerca di forme e geometrie che caratterizzano lo spazio che ci circonda dove la presenza umana diventa anch’essa parte dell’ambiente.
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