Inserita in Cronaca il 21/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
QUESTURA DI TRAPANI - FERMO
Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato, in servizio presso la V Sezione della Squadra Mobile di Trapani (Sezione Omicidi) ha dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di CRISCENTI Vito, classe 96’, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi, in danno di Messina Giuseppe, nonché del reato di porto in luogo pubblico di arma comune da sparo. L´esecuzione del provvedimento di fermo, emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Sara Morri, è il frutto dell´attività d´indagine avviata da questo Ufficio a seguito dei fatti verificatisi lo scorso 8 ottobre, all’interno del quartiere popolare di Trapani denominato “Rione Palme”.
Nella circostanza, la vittima aveva richiesto all’odierno fermato, il pagamento della somma pattuita per dei lavori di giardinaggio effettuati proprio nelle aiuole del condominio del CRISCENTI.
La lite tra i due era poi degenerata e, nella tarda serata dell’8 ottobre, all’interno del piazzale condominiale, il CRISCENTI aveva atteso il rientro del Messina e senza esitazione, aveva esploso ripetutamente, al suo indirizza colpi d’arma da fuoco procurandogli lesioni multiple agli arti superiori ed inferiori.
Il CRISCENTI subito si era disfatto del fucile da caccia, nascondendolo all’interno di un magazzino nella sua disponibilità, sito proprio in quel Rione.
L’attività d’indagine condotta subito dopo la commissione del fatto ha permesso di rinvenire e sequestrare l’arma con all’interno del munizionamento, sulla quale, sono ancora in corso accertamenti finalizzati a individuarne la provenienza.
Il CRISCENTI, resosi irreperibile subito dopo la commissione del reato, nella giornata di ieri, dopo una intensa attività di ricerca, è stato rintracciato e condotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’AG procedente.
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