Inserita in Cronaca il 14/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
QUESTURA DI TRAPANI - ARRESTO PER DROGA
Un fenomeno dilagante, quello dello spaccio di stupefacenti, che investe indistintamente adulti, giovani e talora giovanissimi. Come nel caso di D.D., di appena 20 anni, incensurato, che, nella serata di ieri, è stato tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione a fini spaccio, in seno ad un’attività straordinaria di prevenzione di tali reati effettuata nel centro urbano dagli uomini del Commissariato. L’ arresto, che si pone in linea di continuità con gli altri effettuati nelle scorse settimane, è questa volta maturato a seguito di una certosina attività di osservazione di una abitazione da parte degli agenti della sezione investigativa. Un’attività tradizionale, protrattasi per giorni e svolta dall’angolo prospettico dei “balconi” dell’immobile in cui ha sede il Commissariato. Ed infatti, noncurante del rischio di poter esser sorpreso da pattuglie in transito, il D.D. spacciava infatti in una casa in affitto poco distante dall’Ufficio di Polizia. Il continuo transito, in ore serali, di probabili giovani assuntori non è però sfuggito agli investigatori, che hanno monitorato attentamente il sito. Così, nell’ambito dei servizi straordinari per la prevenzione e repressione del fenomeno nelle vie del centro cittadino, che hanno visto impegnata tutta la sezione investigativa, nella serata di ieri il sito è stato sottoposto ad attento monitoraggio. Nella circostanza gli agenti hanno constatato l’ingresso, con uscita immediata, di due giovani, allontanatisi a bordo di ciclomotore. Da qui la decisione del blitz: nell’abitazione, sottoposta a perquisizione, sono stati rinvenuti circa 25 gr di stupefacente, contenuti in 16 bustine in plastica, pronte per lo spaccio. Sono stati inoltre sequestrati un bilancino di precisione, opportunamente occultato dal giovane nella cucina e un “tritino”. Gli agenti hanno inoltre ritrovato un biglietto di carta costituente un promemoria su somme di denaro da incassare per la vendita dello stupefacente. Che la casa fosse epicentro di attività di spaccio è poi circostanza con buona probabilità desumibile da un dato. All’atto della perquisizione alla porta dell’abitazione bussava un giovane il quale, informato della presenza degli agenti, consegnava loro una modica quantità di sostanza stupefacente. Nei confronti di quest’ultimo si procederà a contestare l’illecito amministrativo previsto dall’art. 75 del T.U. stupefacenti. La sostanza, il bilancino ed il biglietto sono stati sottoposti a sequestro. Informata l’Autorità Giudiziaria, il giovane è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
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