Inserita in Salute il 14/10/2015
da Umberto Crispo
ESOZUL - IL VELENO DELLO SCORPIONE AZZURRO: FANTASIA O REALTÀ?
Da molti anni a Cuba, la Labiofam produce l’Escozul, comunemente chiamato Vidatox, una medicina naturale ricavata da trenta diluizioni del veleno dello scorpione blu; ciò significa che ogni singola quantità del veleno viene diluita in altre 99 parti di solvente mediante acqua e alcol e così via. Curioso è il modo in cui viene estratto il veleno, infatti la fuoriuscita viene provocata da una piccola scossa elettrica che viene applicata sulla coda degli scorpioni allevati. Questo medicinale a base di veleno di scorpione viene impiegato come analgesico, quindi lenisce il dolore ma non interviene sulla causa che lo ha generato; viene anche impiegato come antinfiammatorio e soprattutto come anti-tumorale. Enorme è stato il fraintendimento nei confronti di questo medicinale, inteso come farmaco che curi del tutto il tumore; fraintendimento causato anche dai pochi studi in merito e dalla non identificazione chimica di una parte del farmaco, che ha portato medici e scienziati a diffidare dal farmaco stesso e a non credere ai suoi effetti curativi in quanto derivato di una tossina; invece secondo i ricercatori del centro immunologia molecolare dell’Havana, Cuba, il farmaco MIGLIOREREBBE LE CONDIZIONI DI VITA di un ammalato di cancro e NON CUREREBBE DEL TUTTO il cancro, attenuando il dolore e contrastando l’angiogenesi, cioè i nuovi vasi sanguigni che il tumore crea per crescere; naturalmente i medici cubani raccomandano di NON USARE SOLO ed esclusivamente l’Esozul ma di affiancarne l’uso alle tradizionali terapie contro i tumori. Molte testimonianze, anche italiane, riportano che l’Esozul ha avuto degli effetti positivi su molti ammalati di cancro. Resta solo da provare, e perché no? un ultimo tentativo, anche vano, può aiutare a vincere una malattia di cui non esiste ancora oggi una cura completa.
foto appartenente al sito rosacontino.blogspot.com/
|
|
|
|
|
|
|