Inserita in Sport il 24/06/2013
da redazione
Lo Sport contro la droga
E’ stata presentata questa mattina presso la sede del Trapani Calcio in Via Orlandini, l’ “ XI edizione del Summer Meeting Festival: Lo sport contro la droga 2013”, promosso dall’ASP di Trapani: un progetto di prevenzione per la lotta alle tossicodipendenze, rivolto ai giovani, che prevede azioni legate al mondo del calcio e della vela e che vede il coinvolgimento della Prefettura e della Questura di Trapani, della F.I.G.C. e della F.I.V. con l’ Internazionale F.C.- Interclub Palermo, il Trapani Calcio, l’Associazione Armatori barche Pantesche, la Lega Navale di Trapani e Pantelleria.
All’incontro oltre ai calciatori Giacomo Filippi e Massimo Lo Monaco, sono intervenuti Anne Marie Morace, direttore generale del Trapani Calcio, Fabrizio De Nicola, commissario straordinario dell’ASP di Trapani, Antonio Sparaco, responsabile dell’Unità operativa Coordinamento Attività di Prevenzione dell’ASP di Trapani, Massimo Corleo, Giudice per le Indagini Preliminari (G.I.P.) presso il Tribunale di Trapani
Nell’ambito del Summer Meeting Festival si terrà mercoledì 26 giugno, in coincidenza con la Giornata Mondiale contro tutte le droghe, un quadrangolare di calcetto cui prenderanno parte le squadre di Magistratura, Questura, Carabinieri, Sanità.
Ogni squadra potrà contare sulla presenza di un calciatore del Trapani Calcio. Il quadrangolare inizierà alle 16.30 presso gli impianti sportivi Forese, siti nella Str. Mazara Erice, 9.
«Abbiamo accolto subito la richiesta di collaborazione che ci è pervenuta dall’Asp per la realizzazione della manifestazione Lo sport contro la droga, in linea con i principi ed i valori che ha portato avanti la nostra società in Lega Pro e che continuerà a portare avanti anche in serie B.- ha dichiarato Anne Marie Morace-E’ un obbligo per noi, ma vogliamo anche che i nostri atleti rappresentino un modello per i tanti giovani che si avvicinano allo sport, dimostrando che con lo sport si cresce in maniera sana. Un messaggio – ha concluso il direttore generale del Trapani Calcio- anche per chi è caduto nel tunnel della tossicodipendenza, per dimostrare che, attraverso l’impegno costante, i sacrifici quotidiani si possono raggiungere grandi risultati e si possono superare anche i momenti più duri che la vita ci riserva.»
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