Inserita in Politica il 07/06/2013
da redazione
Il Consiglio approva le misure correttive richieste dalla Corte dei Conti
Il Consiglio Provinciale, tornato a riunirsi questa mattina in seduta di prosecuzione, ha approvato a larga maggioranza (18 voti favorevoli e 3 astenuti e con dichiarazione di immediata esecutività), a conclusione di altre due ore di serrato dibattito e degli ulteriori chiarimenti forniti dal Segretario Generale, Dott. Giuseppe Scalisi, e dal Dirigente del 1° Settore, Avv. Diego Maggio, la deliberazione n. 41 del 31 maggio scorso, adottata dal Commissario Straordinario e proposta all’Aula a seguito della deliberazione n. 106 del 14 maggio 2013 della Sezione di Controllo per la Regione Siciliana della Corte dei Conti con la quale era stata ordinata alla Provincia Regionale di Trapani l’adozione di misure correttive per porre rimedio ai rilievi di criticità avanzati dalla stessa Corte dei Conti circa diversi squilibri economico-finanziari, con riferimento, in particolare, all’avvio, nel 2011, di procedure di stabilizzazione di personale precario (deliberazione commissariale n. 28 del 16 ottobre 2012), concluse alla data del 31 dicembre 2012 con la stipula di 124 contratti di lavoro a tempo indeterminato a 24 ore settimanali.
«N´ io, n´ alcun componente di questo Consiglio Provinciale – ha dichiarato il Presidente Peppe Poma, subito dopo l’avvenuta approvazione del provvedimento – ha mai minimamente pensato di adottare un atto che potesse andare contro gli interessi dei nostri dipendenti, cosiddetti precari, anche perch´ hanno rappresentato per oltre un ventennio, e continuano tuttora a rappresentare, un importante valore aggiunto. L’Aula – ha aggiunto Poma – non poteva sottrarsi all’adempimento ordinato dalla Corte dei Conti. Adesso anzi l’atto deliberativo così approvato potrà essere impugnato dinnanzi al Giudice ordinario che mi auguro possa rimediare al torto subito dai lavoratori interessati».
Prima della votazione finale, il Consiglio Provinciale ha anche votato e respinto, sempre a maggioranza (2 voti favorevoli, 5 astenuti e 14 contrari), un emendamento, presentato dai Consiglieri Daidone e Sucameli, tendente a cassare alcune parti del dispositivo della succitata deliberazione commissariale n. 41, nonch´ una mozione di indirizzo (6 viti favorevoli, 3 astenuti e 12 contrari), proposta anch’essa dai Consiglieri Daidone e Sucameli, da trasmettere al Presidente Crocetta ed ai competenti Uffici della Regione Siciliana.
Sempre oggi intanto, il Presidente del Consiglio Provinciale ha notificato il 1° ordine del giorno suppletivo per portare all’esame dell’Aula un altro importante provvedimento: la modifica dell’art. 1 del regolamento di utilizzo dello Stadio Polisportivo Provinciale per l’approvazione dello schema di convenzione tra la Provincia Regionale e la Società Trapani Calcio s.r.l. ai fini della gestione e dell’uso, in concessione ventennale, dell’importante struttura sportiva in vista della partecipazione al campionato di serie “B”. Inoltre, per accelerare al massimo l’iter procedurale, il Presidente Poma ha trasmesso la pratica in questione a tutte le competenti Commissioni affinch´ esaminino la deliberazione con carattere d’urgenza, così come previsto dall’art. 28, comma 5, dello Statuto Provinciale, per consentirne la trattazione e la conseguente approvazione nell’ultima seduta utile fissata per giovedì 13 giugno
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Commenti |
07/06/2013 - Ma perchè la Corte dei conti non ha apportato misure correttive per lo stipendio che il segretario si è aumentato oppure perchè non si lamentava del fatto che sono stati nominati nuovi dirigenti e hanno dato le nuove posizoni organizzative. Poi c´è la figura del politico di turno furbetto che approfitta della situazione per portare acqua al propro mulino vendendo fumo ai precari che sono rimasti fuori sperando forse di ottenere voti. VERGOGNA!!!! (Massimo) |
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