Inserita in Cronaca il 15/07/2015
da REDAZIONE REGIONALE
LEGA DIFESA DEL CANE - PESCARA – CAVALLINA VITTIMA DI MALTRATTAMENTO
Da alcuni giorni il Nucleo Guardie Zoofile di Lega Nazionale per la Difesa del Cane sta seguendo con grande apprensione la situazione drammatica di una piccola pony disabile che vive nella periferia della città.
Grazie alle segnalazioni di diversi cittadini pescaresi le Guardie Zoofile di LNDC sono venute a conoscenza di un grave caso di maltrattamento ai danni di una pony e si sono recate sul luogo per verificare la situazione. A seguito dei vari controlli, effettuati anche più volte al giorno in giorni diversi, la pony risultava sempre legata sotto il sole cocente, priva di cibo e riparo e soprattutto priva di acqua. L’animale che mostrava anche un’evidente deformazione degli arti è stato visitato sul posto dalla Dott.ssa Carola La Rovere, veterinaria esperta in equidi, che ha diagnosticato una grave lussazione agli anteriori di probabile origine traumatica e una situazione di generale difficoltà a deambulare. La cavallina fatica ad alzarsi senza aiuto, deambula poco e con grande sforzo; fino a oggi è riuscita miracolosamente a salvarsi nutrendosi delle erbacce incolte che crescono nel terreno dove vive da mesi.
I cittadini che la seguono da diverso tempo, infatti, hanno riscontrato un generale peggioramento delle sue condizioni, dovuto a una sempre maggiore difficoltà a muoversi. Inoltre, le alte temperature di queste ultime settimane hanno fatto seccare quasi completamente l’erba circostante impedendo alla cavallina di nutrirsi adeguatamente. Tra l’altro il terreno dove vive è recintato con reti di fortuna, ricoperto di spazzatura e presenta resti di pane e pasta, alimenti nocivi per gli equidi.
Le GZV di LNDC hanno prontamente informato telefonicamente e tramite PEC le forze dell´ordine competenti, la ASL veterinaria e l´amministrazione comunale, mettendo a disposizione anche due ottime richieste di adozione e stanno dissetando ed alimentando quotidianamente la piccola pony con la preziosa collaborazione di alcuni cittadini di buona volontà. “Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni non è purtroppo una novità nella città di Pescara. La tutela degli equidi, però, è in realtà un problema nazionale”, afferma Paola Canonico – GZV e Responsabile LNDC Settore Equidi . “Mancano leggi specifiche a difesa di questi animali e troppo spesso, anche quando ci sono tutti i presupposti come in questo caso, gli organi preposti evitano di agire. Non intendiamo lasciare nulla di intentato per mettere in salvo la piccola pony, di cui nel frattempo assieme ai cittadini di Pescara ci stiamo occupando ogni giorno. I cavalli sono animali molto resistenti al freddo e, in situazioni di necessità, riescono ad adattarsi bene alle intemperie e alle difficoltà, specialmente durante i mesi invernali. Al contrario, però, sono molto fragili nei mesi caldi e risentono molto della carenza di acqua e ombra. Un qualsiasi cavallo sano in quella situazione sarebbe fuggito da quel luogo ma la piccola pony non può farlo a causa della sua disabilità e, se le condizioni in cui vive non cambiano rapidamente, potrebbe essere presto vittima dell’afa estiva”, conclude Paola Canonico.
Essendo la cavallina sprovvista di microchip identificativo, Lega Nazionale per la Difesa del Cane sta predisponendo una denuncia contro ignoti per maltrattamento ai sensi dell’art. 544-ter del Codice Penale e, avendo già la disponibilità di una adeguata adozione responsabile, si batterà per una rapida risoluzione di questa vicenda.
Fonte Lega del Cane
15 luglio 2015
Lega Nazionale per la Difesa del Cane
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