Inserita in Cronaca il 22/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
TRAPANI GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGGIATO - L´ASSOCIAZIONE TAMMURINARI TRINACRIA TRAPANI ED UN GRUPPO DI MIGRANTI, HA APERTO LA SERATA
Esperienze di vita a confronto, professionalità che si sono unite, l´impegno verso i progetti di integrazione hanno consentito al territorio di Trapani di affrontare con grande maturità l´emergenza immigrazione. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, la cooperativa sociale Badia Grande ha definito un programma di iniziative sportive, culturali e di divertimento, nel corso della scorsa settimana, che ha voluto essere una sintesi delle attività svolte e dei risultati raggiunti con la collaborazione delle istituzioni, delle associazioni Saman, Ente Luglio Musicale, Trapani Welcome, Lions, Aics, Origami, Trapani eventi, Asi, Polisportiva Misericordia e di tutti gli operatori sociali. Dall´accoglienza all´integrazione, passo dopo passo, è stato concretizzato un esempio virtuoso di gestione dell´emergenza. Al centro della manifestazione, gli ospiti dei centri Sprar di Trapani, Valderice e Alcamo, hanno simbolicamente sfidato le forze dell´ordine nei tornei di calcio e partecipato ai giochi senza frontiere. Nel corso della settimana c´è stata, anche, l´inaugurazione della Sala Multimediale a Valderice con la donazione di computer da parte del Comitato per le Donne e l´iniziativa della Fiab con una passeggiata in bicicletta. Sabato, si è svolta la giornata celebrativa con un partecipato convegno a Palazzo Cavarretta, alla presenza del Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, che ha visto la testimonianza di Soran Ahmad, presidente dell´istituto internazionale di cultura kurda, nonché la presentazione dei risultati dei lavori realizzati dalla cooperativa Badia Grande, che dal 2006 porta avanti un´ampia progettazione per tutelare gli immigrati che richiedono protezione. Un suggestivo corteo musicale, con l´associazione Tammurinari Trinacria Trapani ed un gruppo di migranti, ha aperto la serata di spettacolo che si è svolta alla Casina delle Palme: un vero importante momento di unione fra culture accompagnato dall´esibizione di canti, balli e recite e dalla degustazione di pietanze africane.
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