Inserita in Cronaca il 31/05/2013
da redazione
Al via il progetto SPRAR
E´ partito il progetto SPRAR, iniziava che punta all´integrazione e inclusione lavorativa dei richiedenti asilo politico e rifugiati.
Da alcuni giorni, infatti, quindici immigrati, coordinati dalla cooperativa sociale Reciclo, sono impegnati a svolgere interventi di diserbatura e pulizia nel centro storico, in periferia e nelle frazioni.
Ieri hanno ripulito dalle erbacce e rami secchi il giardino della scuola materna Ascanio, adiacente a piazzale Ilio. Questa mattina sono stati impegnati in via Scudaniglio, per sistemare le aiuole, mentre nel pomeriggio si sposteranno a Fulgatore.
«L´obiettivo del progetto, di cui Trapani è Comune pilota- ha spiegato il sindaco Vito Damiano- è quello di favorire l´inserimento sociale degli immigrati, contribuendo a costruire e rafforzare una cultura dell´accoglienza presso la comunità cittadina».
L´iniziativa, finanziata dal Ministero dell´Interno, rientra in un progetto complessivo che il Comune ha avviato in collaborazione con la cooperativa Badia Grande e con la Caritas diocesana.
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Commenti |
01/06/2013 - Non entro nei meriti della gestione e della coordinazione dell´iniziativa stessa....ma reputo che puo´ esser considerato un passo avanti affinche´ la societa´ cosidetta civile possa prender coscienza che l´immigrazione non e´ un problema ma una risorsa se si applicano delle politiche basate sulla rivalutazione dell´uomo e l´importanza dello stesso.Infondo.....se ci si pensa un po ognuno di noi cosa desidera? Solo una cosa.....DIGNITA´ !!!! (manuelo) |
01/06/2013 - Non entro nei meriti della gestione e della coordinazione dell´iniziativa stessa....ma reputo che puo´ esser considerato un passo avanti affinche´ la societa´ cosidetta civile possa prender coscienza che l´immigrazione non e´ un problema ma una risorsa se si applicano delle politiche basate sulla rivalutazione dell´uomo (manuelo) |
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