Inserita in Sport il 28/05/2013
da redazione
Amara in un modo pazzesco La Pall. Trapani esce di scena
Il “triplete” non è riuscito. Dopo le promozioni, in ordine cronologico, della Pallavolo Trapani e del Trapani Calcio, la Pallacanestro Trapani è stata invece costretta alla resa in quel di Roseto ed è uscita di scena dai play off del campionato di DNB.
La finale che deciderà il salto di categoria sarà dunque tra la formazione abruzzese ed il Basket Nord Barese. E’ quindi calato il sipario sulla stagione della squadra allenata da Flavio Priulla e dopo la promozione e la Coppa Italia di categoria conquistate l’anno scorso, per il presidente Pietro Basciano è arrivata la prima grande delusione della sua gestione. E’ un obiettivo fallito, inutile addolcire la pillola perchè quella granata era una squadra costruita per la promozione ed ha interpretato il suo ruolo fino al penultimo atto del torneo.
A voler essere critici ma anche molto obiettivi, non è sicuramente nei play off che Trapani ha perso il suo campionato. Sia nelle due gare dei quarti di finale contro Francavilla che nelle tre partite di semifinale con Roseto, i granata hanno espresso un buon basket, volitivo al punto giusto con una difesa intensa che raramente si era vista nel corso della regular season ed anche con una certa continuità di rendimento. Limitatamente a quanto accaduto in gara 3, Virgilio e compagni cedono il passo ad una squadra ugualmente forte che ha saputo mostrare una maggiore lucidità nei momenti topici ed ha inoltre sfruttato al massimo il fattore campo che, al contrario, non avrà nella finale contro il Basket Nord Barese.
Un vero peccato, perchè quel secondo posto a lungo inseguito nel corso della stagione regolare che avrebbe portato i granata a giocare con il vantaggio della “bella” in casa, è sfuggito per un’inezia durante il campionato. Ma probabilmente questo non va imputato allo scontro diretto con Roseto dove nel complesso la squadra si era espressa bene pur non riuscendo a ribaltare la differenza canestri. Il calo di rendimento della Pallacanestro Trapani è stato fin troppo evidente negli ultimi mesi della regular season ed ha portato a sconfitte evitabilissime contro avversari più che alla portata come Agropoli ed Ostuni.
A conti fatti bastava vincere una di queste due partite sciagurate per centrare il secondo posto. L’analisi del dopo partita di Roseto, offerta dal coach Flavio Priulla, rispecchia questo aspetto e non potrebbe essere altrimenti. “Abbiamo giocato una bella serie di play off - dice il tecnico - e credo che Roseto -Trapani sia stato davvero uno spot per questa categoria con ottimo livello tecnico, tanta fisicità e pubblico eccezionale sia a Roseto che a Trapani.
Roseto ha meritato il successo, perch´ ha gestito meglio il secondo tempo, ha trovato dei canestro pesanti con Di Giuliomaria e Leo nel momento in cui abbiamo proposto qualcosa di diverso in difesa. Noi, dal nostro canto, abbiamo due volte recuperato uno svantaggio in doppia cifra e poi non abbiamo avuto la forze e la lucidità per mettere il naso avanti e piazzare il rush finale decisivo. I nostri errori determinanti sono stati commessi durante la stagione regolare - ha aggiunto Priulla - quando abbiamo perso troppe occasioni per non concludere la stagione regolare al terzo posto ”.
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