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Inserita in Sport il 18/05/2013
da redazione
Il Trapani ha sempre “fame” e punta alla Supercoppa
E’ uno dei giocatori sotto contratto. Sarà sicuramente tra le conferme del Trapani edizione 2013/2014, il primo Trapani a disputare la serie B. Luca Pagliarulo si gode il trionfo di cui è stato grande protagonista. La sua è chiaramente una stagione da incorniciare, le sue doti fisiche e la capacità di orchestrare al meglio il reparto arretrato non erano certamente nuove. Nel campionato appena concluso il giocatore foggiano ha limitato alcuni suoi “eccessi di personalità” che nelle passate stagioni gli avevano fatto saltare alcune gare importanti per squalifica. “Credo che per noi che siamo stati protagonisti in negativo del finale della passata stagione sia stata un’emozione grandissima - dice Pagliarulo - riuscire a centrare la promozione in serie B. Ma al di là della rabbia e delle motivazioni che abbiamo trasmesso sul campo, tra la squadra dello scorso campionato e questa c’è una fondamentale differenza.
L’anno scorso ci siamo ritrovati in testa praticamente a sorpresa, abbiamo giocato sulle ali dell’entusiasmo ma la squadra non era completa. Avevamo una panchina corta per cui, alla fine della stagione, abbiamo pagato infortuni e squalifiche. Il Trapani di questo campionato è una squadra completa, con due o tre alternative valide per ogni ruolo. E’ una squadra costruita per un campionato di vertice”. Una squadra che nel girone di ritorno, quando ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto alle avversarie, ha mostrato oltre ad un attacco stellare anche una difesa quasi impenetrabile. “Conoscevamo i nostri difetti e sapevamo di dover migliorare la fase difensiva. Abbiamo lavorato nel corso delle settimane che predecevano le partite per correggere i nostri errori. I risultati si sono visti sul campo. Alcuni nostri vecchi difetti - aggiunge - sono venuti nuovamente fuori nella gara di Cremona ma quella partita non fa testo.
Era una partita in cui importava solo il risultato, dovevamo condurla in porto e ci siamo riusciti. E’ un momento che non dimenticherò mai, quando Matteo Mancosu ha messo dentro la palla del 4 - 3 ero vicino a Nordi, mi sono fatto una cosa lunga tutto il campo per andare ad abbracciarlo”. La stagione granata affronterà adesso gli ultimi 180’, quelli della finale di Supercoppa contro l’Avellino. Domani sera, allo stadio “Partenio” è in programma il match d’andata (ore 20.30, diretta televisiva su Rai Sport). “E’ una partita prestigiosa, un trofeo per noi nuovo - dice ancora Luca Pagliarulo - e dunque faremo di tutto per vincerlo.
L’obiettivo di questa stagione è stato già centrato ma di certo onoreremo l’impegno cercando di portare a casa la Supercoppa”. Tutti a disposizione di Roberto Boscaglia i giocatori granata (esclusi ovviamente gli infortunati Basso e D’Aiello), che nella tarda mattinata di oggi diramerà la lista dei convocati per la trasferta in Irpinia. Avellino - Trapani sarà diretta da Riccardo Ros di Pordeone, coadiuvato da Lorenzo Gori di Arezzo e Nicola Favia della sezione di Bari.
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