Inserita in Politica il 09/05/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ANCI SICILIA - OPERE PUBBLICHE E FONDI PAC, ORLANDO E AMENTA: GRAVE SITUAZIONE DI STALLO. NECESSARIE PROCEDURE DI GARA EQUIPARATE ALLA NORMA NAZIONALE
"La grave situazione di stallo nell´espletamento delle procedure di gara per le opere pubbliche si aggiunge anche al mancato impiego dei fondi PAC relativi all´assistenza agli anziani e all´infanzia. Abbiamo già chiesto da tempo di equiparare le procedure alla norma nazionale per snellire i tempi , ma finora non abbiamo ottenuto risposte".
Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell´AnciSicilia, che aggiunge:
"In sede di tavolo tecnico con l´assessore Caruso, si era concordato un testo di emendamento che prevedeva proprio l´allineamento delle procedure a quelle nazionali. Ma detto emendamento, concordato dalla nostra Associazione, con l´ assessore regionale al Lavoro e con i sindacati e condiviso dai capigruppo dell´ARS è stato bocciato dall´Assemblea con gravissime conseguenze per lo sviluppo sociale ed economico. In questo modo non solo viene mortificato il lavoro del tavolo tecnico ma si rischia di aumentare il rischio di definanziamento di importanti opere e interventi che garantirebbero vantaggi per gli enti locali sotto il profilo economico e servizi ai cittadini ".
"Dopo varie trattative e numerosi incontri - aggiunge Paolo Amenta, vicepresidente dell´Associazione dei comuni siciliani con delega alle Politiche sociali e di sviluppo - si era raggiunto un accordo prezioso per velocizzare la spesa dei fondi PAC. In particolare, era partito l´iter per accelerare il rilascio dei certificati sanitari per l´assistenza agli anziani e la rendicontazione di tesoreria finalizzata al riaccreditamento delle somme agli enti locali in tempi brevi. Si era previsto anche l´ampliamento dal 5 al 10 per cento degli interventi statali per aumentare la piattaforma di spesa. Fin qui tutto bene e poi arriva invece lo stop dall´Ars sull´emendamento che avrebbe dovuto equiparare le procedure regionali al Codice dei contratti nazionali 163 del 2006, per sveltire le procedure di gara. Un blocco immotivato da parte dell´Assemblea che ci spinge a chiedere: "C´è la volontà di aprire una nuova stagione che acceleri in maniera corretta la spesa pubblica in vantaggio dei siciliani o si cerca, come sempre, di accontentare alcuni professionisti componenti le commissioni, cristallizzando procedure lente e farraginose? Quali sono i veri motivi di questo stop da parte dell´Ars?"
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