Inserita in Un caffè con... il 04/05/2013
da redazione
Luglio, col male che ti voglio
Il Luglio Musicale Trapanese non rientra fra gli “enti” che otterranno contributi dalla Regione Sicilia. A pag. 2 potete leggere un articolo attinente e leggerete, anche, le dichiarazioni dell’amministratore delegato dell’Ente Luglio Musicale che se la prende un pochino con i deputati regionali della provincia di Trapani (ma soprattutto con i trapanesi) all’Ars.
I finanziamenti del Luglio rientravano nella cosiddetta “Tabella H” che il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, voleva abolire del tutto per risparmiare sulle spese della Regione. In aula, però, a Palermo, i deputati regionali hanno cambiato le carte in tavola e la “Tabella H” è rimasta quasi intoccata ad eccetto di otto milioni di euro che sono stati risparmiati.
Questi otto milioni di euro sono i finanziamenti che sono stati tolti ad una botta di “Enti”, fra cui il Luglio Musicale Trapanese. In pratica, a Palermo, è stato deciso di creare figli e figliastri. I deputati con più forza ed appeal (?!) sono riusciti ad ottenere i finanziamenti per gli “Enti” amici... i deputati con meno forza, passione o interesse, invece, nisba.
Crocetta la Tabella H la voleva abolire del tutto ma i deputati gli hanno fatto cambiare idea: "Tanti, tantissimi, hanno ricevuto pressioni dai titolari degli enti e delle associazioni. Associazioni spesso meritorie. A quel punto che si fa?" Sono parole di Crocetta. I deputati trapanesi non hanno, evidentemente, pensato a tutelare il Luglio Musicale.
Ma come? Non doveva diventare il fiore all’occhiello della cultura? Non doveva diventare il Polo d’eccellenza, con Unviersità e Biblioteca Fardelliana, su cui puntare? Evidentemente avevamo capito male... e ora che si fa?
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Commenti |
06/05/2013 - Ma sono riusciti a confermare i 220.000 euro per il ´Consorzio universitario´, che serve solo agli studenti trapanesi, anche se si chima della ´Sicilia Occidentale e del Bacino del Mediterraneo´, nonchè 30.000 € per ton (pammilo) |
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