Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 11/03/2015 da REDAZIONE REGIONALE

LEGA DIFESA DEL CANE - Pignoramento degli animali d’affezione. ´giùlezampe, la petizione patrocinata da Lega Nazionale per la Difesa del Cane raccoglie oltre 100mila firme. L´obiettivo è vicino, aiutaci con la tua firma.

LEGA
Nel nostro Paese, vige ancora una vergognosa normativa sugli animali d’affezione: secondo una legislazione assurda un cane o un gatto può essere pignorato e messo sotto sequestro come un qualunque altro oggetto, dal televisore all’impianto stereo, dall’automobile alla bicicletta. Questo può avvenire perché la legge in Italia considera l’animale domestico ancora alla stregua di una “cosa” e a essa è equiparabile. Da questa allucinante situazione prende l’avvio di “#giùlezampe” la petizione lanciata da Tessa Gelisio - Conduttrice televisiva, autrice e presidente dell´associazione ambientalista forPlanet Onlus - e patrocinata da Lega Nazionale per la Difesa del Cane.

La petizione #giùlezampe che in pochissimo tempo ha superato le centomila firme, si pone l´Obiettivo di raccogliere le adesioni dei milioni di cittadini italiani che ama gli animali e vuole vederli rispettati.
E’ necessario dunque che il giusto valore agli animali d’affezione sia previsto nel contesto del codice civile e penale con specifiche leggi che li distinguano chiaramente dalle proprietà sequestrabili e pignorabili. Se l’art. 514 del Codice di Procedura Civile vieta il pignoramento dei beni con valore affettivo come la fede nuziale altrettanto deve avvenire per i nostri pet che sono a tutti gli effetti componenti della famiglia.

A seguito dell’iniziativa patrocinata da LNDC, il Presidente della Commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci, ha presentato un’interrogazione ai ministri dell’Economia e delle Finanze, della Giustizia, dell’Ambiente e della Salute, contro la pignorabilità degli animali d’affezione. E il 6 febbraio di quest’anno, l’onorevole Michele Anzaldi ha proposto un disegno di legge per la modifica dell’art.514 del Codice Civile, affinché venga dichiarata la “non pignorabilità” degli animali domestici, seguito l’11 di febbraio dai colleghi Andrea Marcucci e Manuela Granaiola.

Spiega l’avvocato Michele Pezone, che di LNDC è Responsabile dei Diritti Animali - “L’art. 513 del codice di procedura civile dichiara pignorabili le “cose” del debitore, e dunque i beni che siano suscettibili di “valutazione economica”. Tale valutazione forse si può fare in relazione agli animali “da reddito” ma certamente non in relazione agli animali “d’affezione”. Riguardo a questi ultimi, ritengo che non ci sia alcun appiglio non solo normativo, ma anche linguistico, per farli rientrare nel concetto di “cose”. Sono passati ormai troppi secoli da quando Cartesio aveva operato la summa divisio tra res cogitans e res extensa, mettendo solo gli uomini all’interno della prima categoria in quanto dotati di intelligenza e tutto il resto nella seconda categoria (nella quale rientravano indistintamente i tavoli come i cani, sul presupposto – peraltro erroneo – che questi ultimi non fossero dotati di intelligenza. Tutte le nuove norme - continua Pezone - che puniscono il maltrattamento degli animali o l’omissione di soccorso di questi ultimi a seguito di incidenti stradali non si conciliano con l’equiparazione tra animali e cose. Tali norme, infatti, non tutelano solo l’umano sentimento di pietà nei confronti degli animali ma anche questi ultimi in quanto esseri senzienti. Sul punto appare davvero eloquente quanto si legge nella motivazione della sentenza del Tribunale di L’Aquila che ha condannato dei veterinari dell’ASL per aver soppresso dei cuccioli di cane senza giustificato motivo: “tra l’animale e il suo proprietario il rapporto non è più quello di oggetto e titolare del diritto di proprietà. Si prende atto della natura di essere vivente dell’animale, il quale è in grado di percepire sofferenze di carattere anche non solo fisico in senso stretto”.
Questa nuova sensibilità cui è finalmente approdata la legislazione e la giurisprudenza apre nuovi scenari, in quanto non possono non essere prese in considerazione le implicazioni affettive che risiedono nel rapporto uomo-animale. Se l’art. 514 del codice di procedura civile vieta il pignoramento dei beni che hanno valore affettivo per evitare forme di pressione psicologica sul debitore, non si vede come si possa invece ritenere pignorabile il cane o il gatto che da anni vive insieme al suo proprietario.
In questo caso, poi, alla violenza psicologica che si opera sul proprietario si aggiunge le sofferenza che si infligge all’animale, che si sradica dal suo ambiente per destinarlo, peraltro, a non si sa quali strutture in attesa di una improbabile vendita all’asta!
Insomma, il pignoramento e il sequestro devono colpire il patrimonio del debitore e non i suoi sentimenti e un eventuale pignoramento o un sequestro di un animale domestico, a mio giudizio, va certamente impugnato davanti al Tribunale con un atto di opposizione agli atti esecutivi”.

In conclusione, la mancanza di una corretta legislazione in merito che sia finalmente anche dalla “parte degli animali”, rimane un passo fondamentale in un Paese che vuol dirsi ed essere considerato.
LNDC, nel riaffermarlo, si augura che questo “passo avanti” nel camino della civiltà diventi un realtà.


11 marzo 2015

Lega Nazionale per la Difesa del Cane
Ufficio Stampa

 

ALTRE NOTIZIE

I volontari dell’associazione ANIOC VERONA - Gruppo Vo.Dae sono arrivati a Valencia per prestare il loro aiuto alla popolazione colpita dall’alluvione
Da sabato 9 novembre i volontari dell’associazione ANIOC VERONA - Gruppo Vo.Dae ( affiliata ad ANAS ) sono arrivati a Valencia per prestare il loro ...
Leggi tutto
Marsala. Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne in scena “Il Ladro”
Al Teatro Impero stasera, 21 novembre alle ore 21, andrà in scena la pièce teatrale intitolata “Il Ladro” per la regia di Giacomo Frazzi...
Leggi tutto
Sabato il via agli Open Day all’Istituto Tecnico Economico “Salvatore Calvino”
Iniziano sabato 23 Novembre presso l’Istituto Tecnico Economico di Istruzione Superiore “Salvatore Calvino” di Trapani, via San Michele 2, gli Open Da...
Leggi tutto
TEATRO E SOLIDARIETÀ NELLA 2ᵃ ED. DEL “BELLO DI SICILIA” AL CINE-TEATRO OLIMPIA DI CAMPOBELLO
Al fine di coniugare cultura e solidarietà, dando la possibilità anche a quanti vivono in condizioni di disagio socio-economico di trasc...
Leggi tutto
Pratica musicale, intercultura ed integrazione alla scuola Pappalardo di Castelvetrano
I corsi a indirizzo musicale autorizzati con D. M. nel 1992 alla Scuola Media "Vito Pappalardo" di Castelvetrano oggi denominati "Percorsi a indiriz...
Leggi tutto
136° TAPPA DELL´INTERNATIONAL STREET FOOD A TRAPANI
La 136° tappa dell’8° Edizione dell’International Street Food 2024 la più importante manifestazione di street food esistente in Italia, organiz...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web