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Inserita in Cronaca il 05/03/2015
da REDAZIONE REGIONALE
Forum etica e legalità Distretto Rotary 2080
(Castellammare del Golfo / Tp. 04.03.2015)
Si conclude con un posizionamento di tutto rispetto, per un alunno castellammarese, il concorso "Forum etica e legalità Distretto Rotary 2080", bandito dal Rotary Laziale e Sardo, che aveva a tema la lunghezza dei processi con l´invito ai partecipanti ad affrontarlo dal punto di vista dell´analisi del fenomeno e dal punto di vista propositivo, ovvero sviluppando idee per la soluzione al problema.
Il Rotary club di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi, guidato con magistrale impegno dalla farmacista Clelia Anania, ha partecipato con un cortometraggio realizzato dai ragazzi delle classi terze, sezioni A e C, del Plesso Alessandro Manzoni dell’Istituto Comprensivo Pitrè di Castellammare del Golfo, coordinati dalla Docente referente per la legalità, Professoressa Mirella Rizzo e dalla Professoressa Maria Borruso, responsabile di Plesso e docente della classe 3C, socia del Rotary club di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi.
Mirella Rizzo e Maria Borruso esprimono il loro entusiasmo con un grazie per “un successo, didattico, pedagogico e formativo, che speravamo, considerato l’impegno, della nostra scuola e dei nostri alunni. Un grazie sincero al Rotary di Castellammare del Golfo e a Clelia Anania, perché ha creduto in noi e ha sposato il progetto del Rotary del Distretto 2080 Roma Lazio Sardegna”.
Al fine di potere sensibilizzare gli studenti al tema, gli stessi sono stati istruiti, con una lezione ad hoc, dell´Avv. Roberta Tranchida, affermato avvocato penalista del foro di Trapani.
È stato l´alunno Claudio Portuesi, della classe 3C della scuola Manzoni di Castellammare del Golfo, dunque, guidato dalle professoresse Maria Borruso e Mirella Rizzo, a scrivere la sceneggiatura, a dirigere le riprese e curare il montaggio del cortometraggio secondo classificatosi al concorso del Distretto 2080 del Rotary.
L’iniziativa culminerà in una giornata dedicata all’iniziativa “Legalità e cultura dell’Etica”, che vedrà protagonisti gli allievi delle Scuole medie, Scuole medie superiori e studenti universitari e neo laureati di tutta Italia. Durante la giornata sarà premiato l’alunno castellammarese anche alla presenza, oltre che degli insegnanti, anche del past president 2012-2013 del Club di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi.
Grande soddisfazione ha espresso la presidente del Club che complimentandosi, in primis, con l’alunno castellammarese Claudio Portuesi e, successivamente, con la preside Graziella Sabella e con le amiche ed insegnanti Mirella Rizzo e Maria Borruso.
“L’iniziativa, subito sposata dal Club, anche in continuità con una analoga esperienza fatta dal club nel 2012-2013, ha sposato il compito di favorire nella società e soprattutto nei giovani azioni positive per lo sviluppo di una coscienza etica, consapevole e coerente con i principi della legalità” ha commentato Clelia Anania.
“L´obiettivo della scelta di questo argomento è dettata certamente – continua Clelia Anania - dal bisogno di capire se ci sono ´´ricette´´ attuabili per snellire le procedure giuridiche italiane. Da una recente indagine gli studenti, attenti osservatori e futuri protagonisti della vita della nostra Nazione, hanno esternato l´esigenza di una giustizia più rapida, efficace e puntuale nei tempi, ma sopratutto il desiderio di una Pena Certa. La Giustizia in Italia è uguale per tutti? I cittadini possono contare sulla Certezza della Pena? Possono auspicare una ragionevole durata dei processi come richiama la nostra Costituzione? Riteniamo che ci sia l´esigenza di formare e informare i giovani con semplicità e chiarezza su questo argomento così complesso” ha concluso la presidente del Club Clelia Anania.
Anche quest’anno è stato scelto un tema tanto complesso quanto interessante: tema che ha meritato più di una riflessione in questo momento storico, dove le giovani generazioni sono speranza per il nostro futuro: esse si sono confrontate e opportunamente hanno colto l’occasione per esprimere le proprie opinioni. Grazie all’impegno del corpo docente dell’IC Pitrè, della professoressa Maria Borruso, della professoressa Mirella Rizzo, dell’avvocato Roberta Tranchida, degli alunni, Claudio Portuesi, tra questi, molto di quello che si prefiggeva, come obiettivo, il Distretto 2080 del Rotary, almeno nella nostra comunità è stato raggiunto ampiamente.
Per l’architetto Patrizia Cardore, presidente della Commissione Legalità e Cultura dell’Etica, del Distretto 2080, “l’argomento legalità di quest’anno è stato individuato nel problema mai risolto dei tempi lunghi della Giustizia italiana. Infatti da un rapporto del Comitato del Consiglio d’Europa emerge che la maggior parte delle condanne subite dall’Italia riguarda ancora l’eccessiva lungaggine dei tempi della nostra Giustizia, per cui dall’esigenza di saperne di più e con riferimento anche al motto del Presidente Internazionale “Accendiamo la luce del Rotary” nasce il titolo dell’argomento legalità 2014-2015:Luce sui tempi della giustizia italiana. Riflessioni e aspettative dei cittadini per una tutela rapida e giusta dei propri diritti, nell’esercizio dei propri doveri. La giustizia italiana è la più lenta d´Europa. Solo l´anno scorso ci sono stati 1.280.000 procedimenti penali decaduti per prescrizione. Questa incertezza determina ogni anno una perdita stimata di oltre 20 miliardi di investimenti stranieri con una forte ricaduta sul nostro PIL; per questo e per tanti altri motivi, abbiamo deciso di studiare e riflettere su questo argomento ancora una volta tanto interessante, quanto complesso, avviando i lavori della Commissione. Gli studenti di scuola media, media superiore e istituti universitari sono stati chiamati dai Club aderenti, quello di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi tra questi, a produrre dei cortometraggi, dei manifesti, degli scatti fotografici o un componimento d’italiano. I migliori lavori saranno, adesso, premiati nella manifestazione del 20 marzo 2015 che avrà luogo al Comando Generale della Guardia Di Finanza, Salone d’Onore della Caserma “Gen.B.Sante Laria” a Roma e saranno presentati, successivamente, nelle opportune sedi parlamentari”.
Filippo Nobile
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