Inserita in Politica il 30/04/2013
da redazione
Nella notte tensione in aula, riprende oggi la maratona finanziaria all´Ars
La maratona in aula all´Assemblea regionale siciliana per approvare la Legge Finanziaria si ferma poco dopo l´una di notte, quando si scatena una polemica su un emendamento presentato da alcuni deputati messinesi, tra cui i Pd Franco Rinaldi e Filippo Panarello, con cui viene destinata la somma di 1,2 milioni di euro ai Vigili urbani di Messina.
Cifra ridotta a 700 mila euro dopo un subemendamento presentato dal Movimento cinque stelle. Ma è l´intervento del deputato Udc Nicola D´Agostino a innescare la polemica. Il parlamentare, messinese anche lui, si scaglia contro l´emendamento affermando che in un momento di tagli «non si possono favorire singole realtà territoriali».
A quel punto interviene in aula il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta che rintuzza Pd e Udc accusando i partiti di non sapere «gestire i propri deputati».
E´ il caos e il Presidente dell´Ars, poco dopo l´una di notte è costretto a sospendere l´aula e a rinviarla a questa mattina alle 10 per riprendere con la maratona e terminare improrogabilmente entro questa sera, per evitare il rischio commissariamento. Questa mattina si riparte proprio dall´articolo della discordia.
Sono 21 gli articoli ancora tutti da approvare che ieri sono stati accantonati dal Presidente dell´Ars per essere esaminati con calma. Tra gli articoli più difficili quelli che reguardano i precari ex Pip che da giorni presidiano Palazzo dei Normanni.
Ieri tra le norme approvate della Finanziaria spicca quella che dà il via libera al recupero di 140 milioni di euro incassati illegittimamente dai laboratori di analisi tra il 2007 e l´anno scorso. I laboratori dovrebbe rimborsare alle Regione il maggiore valore dei rimborsi ottenuti.
Ok anche alle norma che permette la moratoria dei debiti maturati dalle imprese con Riscossione Sicilia.
Si tratta di un fondo di 20 milioni di euro che consente alla Regione Sicilia di anticipare sei mesi di rate alleggerendo così le aziende in crisi. Nel corso dell´esame della Legge Finanziaria ieri sera il Presidente dell´Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ha anche stralciato alcune norme dal testo, tra cui la mini-sanatoria per gli occupanti abusivi di case popolari.
Stralciata anche la norma sul rinnovo delle concessioni del Consorzio autostrade siciliane.
Inoltre è arrivato lo stop alla stabilizzazione di 61 lavoratori precari della Protezione civile. Stralciati anche i commi che avrebbe permesso una trentina di assunzioni circa per la gestione dei dissalatori.
E intanto prosegue la protesta dei precari che da giorni presidiano Palazzo dei Normanni. Con loro anche i lavoratori della formazione restano in attesa di risposte sul loro futuro e ieri, alcuni, si sono incatenati davanti l´Ars. Anche oggi sono migliaia i lavoratori in attesa di risposte dalla Finanziaria. L´appuntamento in aula è per le ore 10.
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