Inserita in Politica il 25/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPOBELLO - Il sindaco Castiglione interviene sulla questione della chiusura della discarica comunale di contrada Campana Misiddi
«La nostra Amministrazione ha operato con senso responsabilità per scongiurare l’insorgere di un’emergenza igienico-sanitaria»
CAMPOBELLO DI MAZARA, 25/02/2015 «La nostra Amministrazione ha operato con senso di responsabilità per scongiurare la chiusura della discarica comunale di contrada Campana Misiddi. Venerdì scorso, in Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità, nell’ambito di una conferenza di servizio, abbiamo infatti dato il nulla osta per una modifica non sostanziale a una delle vasche della discarica che avrebbe consentito di prorogare sino al mese di giugno il conferimento dei rifiuti. Al momento, tuttavia, mancano ancora le determinazioni conclusive da parte del dirigente generale dell’Assessorato». Ѐ quanto dichiarato dal sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, intervenendo sulla chiusura, avvenuta ieri, della discarica comunale “Campana Misiddi” dove attualmente conferiscono i rifiuti gli 11 comuni che fanno parte dell’Ato Tp2. Durante la conferenza di servizio, alla presenza del dirigente regionale dott. Patella, del commissario straordinario dell’Ato TP2, on. Sonia Alfano, del responsabile della discarica, arch. Giacomo Lombardo e del responsabile del servizio Gestione ambientali e rifiuti della provincia di Trapani, dott. Francesco Paolo Ingrassia, nello specifico, è stato dato il nulla osta al progetto di variante non sostanziale della vasca n. 2 per rifiuti non pericolosi, che dovrebbe essere rialzata di circa 80 cm. Ciò consentirebbe un aumento volumetrico della discarica di circa 24.000 metri cubi, allungando, di conseguenza, di altri 5 mesi circa la vita della stessa. Durante il tavolo tecnico, il sindaco Castiglione, in qualità di massima autorità sanitaria locale, in assenza del dirigente dell’Asp, si è altresì assunto la responsabilità del progetto dal punto di vista sanitario. Alla conferenza di servizio, oltre al primo cittadino di Campobello di Mazara, per il Comune erano presenti il dirigente Salvatore Montalbano, l’arch. Francesco Di Stefano e la dott.ssa Franca Bono. «Abbiamo fatto di tutto - ha spiegato il sindaco Castiglione – per scongiurare nell’immediato l’insorgere di quella che, in poco tempo, potrebbe diventare una vera e propria emergenza sanitaria per tutti gli 11 comuni dell’ambito territoriale ottimale. Si tratterebbe comunque di una soluzione temporanea, considerato che nulla è stato fatto negli ultimi tre anni per risolvere a monte il problema attraverso un vero e proprio progetto di ampliamento della discarica».
Il Portavoce Antonella Bonsignore
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