Inserita in Cronaca il 25/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
QUESTURA E CARABINIERI DI TRAPANI - OPERAZIONI SINERGICHE
Impegno congiunto per Polizia e Carabinieri che continuano ad operare in costante sinergia per assicurare la tranquillità ai cittadini del Capoluogo. Questa volta, a finire in manette sono stati due pregiudicati, Riccardo TOSTO 20enne e Antonino MAZZARA 27enne, entrambi residenti a Trapani, ritenuti responsabili dei reati di rapina, sequestro di persona e lesioni aggravate. Nelle prime ore della giornata odierna, infatti, i militari della Compagnia di Trapani e gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno dato esecuzione nei confronti dei due all’ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari, emessa dal Gip presso il Tribunale di Trapani dott.ssa Caterina BRIGNONE. Le articolate indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore dr. Antonio SGARRELLA e svolte in stretta collaborazione tra gli organi di polizia, hanno permesso di raccogliere numerosi e inconfutabili elementi a carico degli arrestati. Gli inquirenti hanno dovuto acquisire numerose testimonianze e passare al setaccio i filmati dei sistemi di videosorveglianza del centro cittadino per risalire all’identità dei due malfattori. La vittima, un ragazzo di 27 anni, la sera del 13 Dicembre , veniva, all’esterno di un noto bar del centro storico, prima costretto a salire a bordo di un’auto e successivamente barbaramente aggredito con calci e pugni dagli odierni arrestati, i quali nella circostanza lo rapinavano della somma di 100 euro circa. Più tardi, i sanitari del locale nosocomio gli diagnosticavano delle lesioni, giudicate guaribili in 6 giorni. L’attività investigativa permetteva di chiarire che il movente dell’aggressione era riconducibile ad un debito maturato dalla vittima nei confronti di uno degli aggressori per l’acquisto di una partita di sostanza stupefacente. Sono in corso ulteriori indagini per l’individuazione di eventuali complici.
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