Inserita in Politica il 05/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
ITALIA UNICA - PASSERA RIUNISCE LE PORTE DELLA SICILIA: GIA´ NOVE QUELLE APERTE, A BREVE RADDOPPIERANNO Parlano i referenti di Sicilia, Trapani-Erice e Palermo
Nove porte in tutta la Sicilia. Obiettivo, raddoppiarle entro pochi giorni. Già migliaia di adesioni. Italia Unica, dopo le recenti tappe a Bergamo e a Napoli, riparte dalla Sicilia e, in particolare, da Palermo, dove il fondatore del movimento, Corrado Passera, ha avuto ieri un incontro con i rappresentanti delle Porte locali in vista della convention di fine gennaio a Roma, quando nascerà ufficialmente il partito. La riunione è stata l´occasione per i responsabili delle Porte siciliane per annunciare le nuove iniziative previste nelle prossime settimane.
Il punto della situazione è stato affidato a Daniele Rippa, il responsabile di Italia Unica per la Sicilia. "Il movimento- ha spiegato- è in forte crescita qui. Ad oggi abbiamo già attive nove Porte, ovvero Palermo, Trapani-Erice, Mazara del Vallo, Custonaci, Canicattì, Agrigento, Modica, Gela e Catania. L´obiettivo è raddoppiarle entro il 31 gennaio. Già a breve si attiveranno nuove Porte, a partire da Messina. Il nostro compito, per il momento, è coordinarle, farle dialogare tra loro. Fortificare, dunque, le idee in una fase molto importante come quella attuale, costituente del nuovo partito".
A rappresentare Palermo c´era invece Luciano d´Angelo. "Italia Unica- ha spiegato- si colloca in uno spazio di politica seria, che ancora non è occupato, per cercare di intercettare i tanti astenuti e delusi. C´è bisogno di un contenitore che nasca dal basso e che si proponga a livello nazionale, non per cavalcare la protesta ma per portare avanti una proposta. Un progetto alternativo a questo centrodestra inesistente, ma anche al Governo Renzi".
Daniele Navetta è il responsabile della porta di Trapani-Erice. "C´è bisogno di Italia Unica- ha spiegato- perché Passera è una persona stimata che ha già fatto tanto per il Sud attraverso Banca Prossima, dedicata al sociale, con la quale ha dato una grande svolta nei settori della pesca e dell´agricoltura. È la persona adatta per il Paese. Nella Porta di Trapani-Erice stiamo già organizzando eventi. Saremo presenti sul territorio e faremo convegni, il primo sulla condizione delle donne e un secondo sul sociale. Parleremo anche di immigrazione, visto che Trapani è un Comune dove transitano molti stranieri". A palazzo Branciforte, dove Passera ha tenuto l´incontro di ieri, oltre a centinaia di simpatizzanti, erano presenti anche il responsabile della Porta di Modica, Silvio Iabichella, e quello della porta di Agrigento, Alessandro Ciulla.
Roma, 5 dicembre 2014
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