Inserita in Cultura il 10/06/2014
da Michele Caltagirone
Riapre la chiesa di Sant´Antonio a Favignana
In occasione della festa di Sant’Antonio da Padova che la chiesa celebra il 13 giugno, il vescovo Pietro Maria Fragnelli si recherà a Favignana dove verrà riaperta e sarà fruibile (anche se solo parzialmente al momento, in attesa di restauri) la Chiesa di Sant’Antonio. Si tratta di un edificio di culto legato alla devozione della marineria dell’isola e alla munificenza della famiglia dei Florio, grandi mecenati dell’arte. La Chiesa, un rarissimo esempio di edificio sacro in stile art nouveau che si affermò in tutt’Europa tra la fine dell’ottocento e la prima guerra mondiale, fa parte del sistema della tonnara di Favignana insieme alla casa dell’Amministratore e alla Palazzina Florio ed era nella proprietà della Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo” di San Cataldo (CL) che nel dicembre scorso l’ha donata alla Diocesi di Trapani. Venerdì 13 giugno la riapertura: alle ore 19.30 nella chiesa il vescovo benedirà, per la distribuzione ai fedeli, “il pane di Sant’Antonio”. La Chiesa rimarrà aperta nel periodo estivo tutti i giorni, nelle ore serali, per permetterne la visita ai turisti che affolleranno l’isola. Sarà il parroco dell’isola, padre Antonio Vettorato, a comunicare gli orari. “Da più di 150 anni, da quando la Famiglia Florio l’ha commissionata e l’architetto Almeyda (uno dei più importanti esponenti del Liberty palermitano, progettista tra l’altro del Teatro Politeama di Palermo ndr) l’ha realizzata, questo luogo ha costituito un presidio di speranza e di fede delle marinerie e delle loro famiglie – ha dichiarato il presidente della Banca Toniolo Salvatore Saporito nell’affidare le chiavi della chiesa e la proprietà delle mura alla Curia Vescovile - Affidare alla Diocesi e a tutta la gente di Favignana un simbolo monumentale dell’isola e del suo culto, è un segno di fiducia nell’avvenire della comunità”. “Insieme a tutta la realtà ecclesiale trapanese desidero esprimere sentimenti di gratitudine e di auspicio affinchè questo patrimonio di fede e di speranza possa essere motivo di rinnovata crescita umana e spirituale per tutta la comunità favignanese” – ha affermato infine il vescovo Fragnelli. Nei prossimi mesi inizierà il lavoro più importante: quello della ricerca dei fondi e della progettazione dei restauri per la completa restituzione estetica della chiesa alla sua bellezza. Prima della riapertura della Chiesa, venerdì prossimo il vescovo si recherà presso il Carcere di Favignana per impartire la Cresima e visitare i detenuti. Dopo un momento di festa in piazza con i ragazzi del grest estivo, alle ore 18.30 nella Chiesa Matrice sarà celebrata la Santa Messa.
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