Inserita in Nera il 09/06/2014
da Michele Caltagirone
Erice, dopo l´incendio di ieri Tranchida e Legambiente puntano il dito contro la Regione
Il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, ha chiesto ed ottenuto la convocazione di un vertice in prefettura che si terrà domani, dopo l´incendio divampato ieri pomeriggio le cui fiamme hanno lambito il parco di Martogna. "Domani - sottolinea Tranchida - il proposto e responsabilmente convocato vertice in Prefettura. Da parte mia per chiedere una cosa "assurda" ma indispensabile: uno straordinario e sostitutivo intervento per le attività di vigilanza antincendio da parte della Forze dell´Ordine ed anche dell´Esercito su monte Erice, ancora più a rischio e non solo nelle diverse giornate ventose (...non di solo scirocco!) ... in conseguenza dei mancati avvii delle giornate lavorative di tanti operai forestali! A quella degli sbarchi si aggiungerà un´altra emergenza in questa terra bellissima ma costantemente a rischio emergenza. Quasi incombesse, oggi, l´onere di portarsi una "croce" in più?!? Si, perch´ assieme alla battaglia per l´acqua, oggi quella per difendere le case dagli incendi deve fare i conti con una "crocetta" sempre più pesante, e sovente fumosa assai: la Regione che non vogliamo!!!". Governo Regionale sotto accusa anche da parte di Legambiente Sicilia. "In piena stagione antincendio - si legge nella nota dell´associazione ambientalista - come denunciato lo scorso maggio, la Regione si è avventurata in un assurdo e controproducente accorpamento degli operai antincendio (gestiti sino allo scorso anno dal Corpo Forestale regionale) con quelli addetti alla manutenzione dei boschi (gestiti dall’Azienda Foreste Demaniali) in attuazione di una brutta norma contenuta nella legge finanziaria 2014 (articolo 12 LR 5/2014) che sta avendo solo l’effetto di bloccare importanti attività per la tutela del territorio e di scardinare assetti organizzativi ben funzionanti".
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