Inserita in Politica il 22/05/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, i consiglieri del PSI sono disponibili a votare la sfiducia a Damiano
"Pronti a votare la sfiducia". A conti fatti gli alleati sul campo di battaglia sono sempre meno per il generale Damiano e tra questi non c´è più il Partito Socialista che dopo la riunione del direttivo ieri sera, alla quale hanno preso parte, oltre i vertici del partito, i consiglieri comunali Tiziana Carpitella ed Andrea Vassallo, i due esponenti dell´assemblea di Palazzo Cavarretta si sono dichiarati disponibili a votare la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco di Trapani. Tra le altre cose, ne denunciano "l’assenza di una progettualità, di sensibilità verso le problematiche cittadine e delle fasce più deboli, l’assenza di attenzione verso le frazioni, il mancato riconoscimento del ruolo istituzionale del Consiglio Comunale quale organo eletto dai cittadini, l’incapacità di ascoltare i disaggi dei conterranei, l’inerzia e la carenza decisionale nella gestione amministrativa , con conseguente disagio a tutta la cittadinanza". La delicata situazione del Comune di Trapani è stata dunque al centro del direttivo, in questa fase che porterà al congresso cittadino del PSI. A tal fine, si da mandato alla Segreteria, quindi, di verificare "le condizioni politiche e di intraprendere un percorso, con le altre forze consiliari, che ancori l’eventuale sfiducia, ad una proposta politico programmatica, per costruire il futuro amministrativo della città". Viene infine nominata, una commissione precongressuale, con il compito di traghettare il partito verso un congresso comunale, composta da Salvatore Bevilacqua, Pietro Bellia, Ivana Inferrera, Francesco Torre, Enzo Vitrano, Anna Barbiera, Bartolo Asta, Leo Marrone, Carmelo Militello, Antonina Cardella.
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