Gol ed emozioni, finisce 3 - 3 una bellissima partita tra Avellino e Trapani

Avellino: Seculin, Bittante, Izzo, Fabbro, Pisacane, Schiavon, Togni (68’ D’Angelo), Arini, Ciano (72’ Angiulli), Galabinov, Castaldo (90’ Peccarisi). (in panchina Di Masi, De Carli, Millesi, Ladriere, Soncin, Biancolino). All. Rastelli

Trapani: Nordi, Ferri, Priola, Terlizzi, Rizzato, Basso (79’ Pitasi), Ciaramitaro, Feola (53’ Pirrone), Nizzetto, Mancosu, Abate (86’ Yaisien). (in panchina Marcone, Garufo, Daì, Raimondi, Pacilli, Gambino). All. Boscaglia

Reti: 1’ Castaldo (A), 27’ Mancosu rig. (T), 45’ Galabinov (A), 59’ Abate (T), 67’ Castaldo (A), 92’ Mancosu (T)

Arbitro: Ghersini; assistenti Vicinanza e Borzomì

Note: ammoniti Seculin e Fabbro (A); Basso e Pirrone (T). Recupero pt. 2’; st. 4’

La cronaca. Il Trapani ci ha abituato a simili prestazioni e nonostante qualcuno abbia malignamente mormorato che la formazione di Boscaglia, con il sogno dei play off ormai quasi completamente svanito, è già con la testa in vacanza, dal “Partenio” di Avellino è arrivata la pronta risposta. Il Trapani c’è ed onorerà il campionato fino alla fine. Intanto biancoverdi e granata hanno regalato davvero 90 più recupero molto intensi. È finita 3 – 3 con Mancosu e compagni costretti a rincorrere per ben tre volte che però non si sono mai arresi nemmeno quando alla fine i minuti sembravano scorrere inesorabilmente verso la seconda sconfitta consecutiva. 

Boscaglia mischia le carte, schierando Priola in difesa al posto dello squalificato Pagliarulo. A centrocampo torna Ciaramitaro e c’è la conferma di Feola mentre Abate è il partner d’attacco di Mancosu. Nemmeno il tempo di battere il calcio d’avvio e l’Avellino è già in vantaggio. Sono trascorsi appena 33” quando Ferri perde un pallone e ne approfitta Pisacane che si invola sulla corsia esterna e serve al centro Galabinov: la conclusione dell’attaccante bulgaro viene respinta da Nordi che nulla può sul successivo tap-in di Castaldo, 1 – 0. Colpito a freddo, il Trapani stenta a riorganizzarsi mentre l’Avellino mantiene saldamente l’iniziativa nel primi minuti. All’11’ c’è un’incertezza di Nordi su un colpo di testa di Fabbro, la palla scende debolmente ma il portiere non trattiene e si rifugia in corner con l’aiuto della traversa. Si vede finalmente il Trapani al 15’, pericoloso con un colpo di testa di Mancosu sul quale però Seculin è reattivo e pronto alla deviazione in angolo. Rispondono i locali 1’ dopo con Togni che prova la conclusione dal limite all’indirizzo del palo lontano e la palla esce di poco. I granata comunque sembrano aver preso le misure ed al 26’ hanno la grande occasione per riequilibrare il match, quando Nizzetto elude la guardia di Pisacane ed entra in area palla al piede cadendo sull’uscita di Seculin che tentava di anticiparlo: per il signor Ghersini è calcio di rigore che viene trasformato da Mancosu per l’1 – 1. Il Trapani tenta di sfruttare il momento psicologico favorevole, al 31’ Basso ci prova di sinistro ma la forte conclusione termina a lato. Invoca inutilmente la concessione di un rigore la formazione di casa al 34’, quando Ciano cade sul contrasto di Ferri ma l’arbitro lascia proseguire. Nel finale di tempo l’Avellino cerca di forzare i tempi per riportarsi in vantaggio: al 42’ su azione di corner di accende una mischia nell’area del Trapani, Izzo cerca di approfittarne calciando di potenza verso la porta ma la conclusione viene respinta da Feola con il corpo. Un minuto più tardi un tiro di Galabinov subisce una deviazione e per poco non inganna Nordi. Il portiere granata si deve arrendere per la seconda volta al 45’, quando Ciano serbe Galabinov e quest’ultimo scarica il suo destro all’incrocio dei pali, la palla si insacca complice anche una deviazione di Feola. I biancoverdi chiudono il primo tempo sul 2 – 1. 

Nella ripresa il Trapani inizia con il piglio giusto. Prima va vicino al gol del pareggio con Nizzetto che al 54’, al culmine di una bella iniziativa personale, sfiora il sette con un sinistro ben calibrato sul quale Seculin sembra battuto. Poi riesce nuovamente a raddrizzare il match: al 59’ un cross di Basso trova Abate in ottima posizione in area avellinese, il centravanti granata in girata batte per la seconda volta Seculin. Per Giovanni Abate è il secondo centro in campionato. La gara si accende e diventa decisamente emozionante: pochi minuti dopo aver trovato il punto del 2 – 2 infatti il Trapani sfiora il colpaccio ma il palo al 64’ nega a Ferri la soddisfazione della prima rete in maglia granata, sul proseguo dell’azione Mancosu cerca di ribattere a rete ma viene anticipato da Seculin. Dal possibile 2 – 3 invece si passa al terzo vantaggio dell’Avellino ed il merito è ancora di Castaldo che al 67’ lascia partire una gran botta dal limite dell’area con la palla che si insacca imparabilmente alla sinistra di Nordi. Continua a premere la formazione campana, al 76’ c’è un cross di Bittante per il nuovo entrato D’Angelo il cui colpo di testa si perde di poco sul fondo. Al 79’ c’è l’esordio in serie B per il giovanissimo Pitasi, gettato nella mischia di Boscaglia al posto di Basso. Gli irpini sembrano poter controllare il match e non disdegnano soluzioni offensive, come all’89’ quando Pisacane in piena area mette al centro un’ottimo pallone per Castaldo che viene anticipato di un soffio da Nordi. L’arbitro concede poi 4’ di recupero nei quali i granata si gettano in avanti a testa bassa e riescono in extremis a trovare il gol del pareggio. Il merito è di un altro giovane da poco entrato in campo, Abdallah Yaisien, che si incarica di battere un calcio di punizione al 92’: la parabola perfetta trova la traversa con il pallone che ritorna in campo e sul quale il più lesto di tutti è ancora Matteo Mancosu che la spedisce in rete di testa. E’ l’ultima emozione di una bellissima partita. 

Avellino - Trapani 3 - 3

Brescia - Modena 0 - 1

Carpi - Bari 1 - 2

Cesena - Empoli 1 - 0

Cittadella - Palermo 0 - 2

Crotone - Latina 0 - 1

Novara - Juve Stabia 2 - 0

Pescara - Lanciano 2 - 2

Siena - Reggina 2 - 1

Spezia - Varese 2 - 1

Ternana - Padova 2 – 1

Palermo 82

Empoli 65

Latina 64

Cesena 62

Modena 59

Crotone 58

Bari, Lanciano e Spezia 57

Avellino 56

Siena 55

Trapani 54

Carpi 52

Pescara 51

Brescia 50

Ternana 48

Cittadella 45

Varese e Novara 43

Padova 35

Reggina 26

Juve Stabia 18