Inserita in Cronaca il 02/05/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, i carabinieri festeggiano il bicentenario di fondazione dell´Arma
I Carabinieri della provincia di Trapani festeggeranno il bicentenario della fondazione dell’Arma lunedì 5 maggio con un incontro che avrà luogo alle 10.30 alla chiesa del Collegio di Trapani, in corso Vittorio Emanuele. Sempre nella stessa mattinata è prevista l’inaugurazione della mostra che ripercorre attraverso documenti ufficiali, immagini e altri memorabilia, la storia dell’Arma nel territorio trapanese. Fu l’1 giugno 1861 che l’amministrazione comunale di Trapani assegnò gli arredi per l’alloggiamento di quelli che allora erano ancora i “Reali Carabinieri” presso alcuni istituti religiosi della città. E fu il 28 agosto dell’anno successivo che re Vittorio Emanuele II autorizzò il Ministero dell’Interno ad utilizzare temporaneamente il convento degli Agostiniani in piazza Saturno come prima caserma dell’Arma in questa provincia. L’allestimento della mostra, curato dal Comando Provinciale dei Carabinieri con la collaborazione di un comitato scientifico i cui componenti sono la dottoressa Santina Sambito, direttrice dell’Archivio di Stato di Trapani, l’architetto Luigi Biondo, direttore del Museo regionale “Pepoli”, la dottoressa Margherita Giacalone, direttrice della Biblioteca Fardelliana, lo storico Salvatore Costanza, monsignor Liborio Palmeri, vicario generale della Diocesi di Trapani, monsignor Pietro Messana, direttore dell’Ufficio BB. CC. EE. della Diocesi, la professoressa Lina Novara, storica dell’Arte, la professoressa Anna Maria Precopi Lombardo, direttore del Museo diocesano di Trapani, la dottoressa Vincenza Pipitone, responsabile della sede di Sant’Anna dell’Archivio di Stato di Trapani, la professoressa Maria Lisa Figuccia, docente comandata per l’Autonomia scolastica dell’Ufficio scolastico provinciale, è ospitato nella chiesa di Sant’Agostino, oggi Polo espositivo del Museo diocesano di Trapani. Alla cerimonia parteciperanno le massime autorità civili, militari e religiose del territorio trapanese.
Una storia, quella dell’Arma dei Carabinieri, iniziata il 13 luglio 1814 per volontà del re Vittorio Emanuele I di Savoia che intese affidare la tutela dei cittadini a militari, scelti per affidabilità e condotta irreprensibile, in grado di comprendere le esigenze dei territori loro affidati e di agire con umanità. Un traguardo, quello dei due secoli di vita al fianco degli Italiani, che l’Arma ha potuto raggiungere, proiettandosi adesso con immutato slancio nel futuro, camminando sulle gambe dei tanti uomini e – da alcuni anni – anche delle tante donne che scelgono, giorno per giorno, non senza sacrificio, di mettere la propria vita al servizio degli altri.
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