Inserita in Sport il 09/04/2014
da Michele Caltagirone
Verso Trapani-Palermo, la conferenza di Rizzato e Feola
Il Trapani calcio prosegue gli allenamenti in vista del derby contro il Palermo di sabato pomeriggio. Ieri mattina, nella consueta conferenza stampa del martedì, i calciatori granata Simone Rizzato e Andrea Feola hanno incontrato la stampa. Il terzino sinistro granata ha analizzato così la sfida persa sabato scorso a Carpi: "Visto il risultato, non è andata benissimo – ha affermato Rizzato - quando si torna a casa con zero punti non si è mai contenti. Dopo abbiamo analizzato bene la partita e, sotto l´aspetto dell´atteggiamento, abbiamo fatto la nostra ottima prestazione. Purtroppo abbiamo pagato una disattenzione sul finire del match e con un pizzico di attenzione in più potevamo portare a casa un punto importante. L´atteggiamento che abbiamo adottato da inizio campionato ad oggi ci porta ad avere la propensione ad attaccare troppo e, a volte, si rischia di incassare sconfitte inaspettate come quella di sabato scorso. Certamente sette reti subite in due partite sono tante però se andiamo ad analizzarle sono delle reti particolari. Dobbiamo sicuramente migliorare qualcosa, però in queste ultime due partite ce la siamo sempre giocata a viso aperto. C´è sicuramente un pizzico di rammarico perch´ potevamo ottenere qualcosa in più. Spero che questo periodo passi velocemente, sono momenti che possono capitare durante il campionato. Era da tanto che non subivamo due sconfitte di fila, ci danno fastidio però bisogna accettarle e cercare di continuare su questa strada". Dopo due ko consecutivi, in casa granata, c´è voglia di riscatto e lo testimoniano anche le parole del difensore in maglia numero 29: "Ci dispiace sentire dire che ci stiamo rilassando perch´ non è vero, noi non ci accontentiamo della salvezza in questo momento perch´ abbiamo sempre fatto tanti sacrifici per arrivare a questo punto. Non siamo una squadra che ha dimostrato di potersi rilassare, però quando arrivano le sconfitte bisogna anche accettare le critiche, farne tesoro e sperare di dimostrare solo sul campo che non è così. Si possono dire tante cose ma quello che conta alla fine è il campo e magari, tra qualche settimana, chi ci muove queste critiche si rimangerà tutto". Il difensore del Trapani Calcio, nato a Terracina, è lo stakanovista della serie B, sempre in campo in queste in queste 33 giornate campionato per un totale di 3174 minuti: "Sono stato fortunato – ha proseguito Rizzato - perch´ non ho subito infortuni e cerco di stare sempre sul pezzo. L´esperienza mi ha insegnato che bisogna arrivare al 31 Maggio avendo dato tutto quanto. Non vogliamo buttare via tutti i sacrifici fatti fino ad oggi e per farlo dobbiamo lottare fino all´ultima giornata e solo allora potremo capire se ci sarà ancora il tempo per sognare".
Intanto sabato si ricomincia dalla gara con il Palermo, una sfida importante ed attesa da un´intera piazza: "Contro il Palermo ogni piccolo episodio potrà cambiare la partita perch´ loro hanno giocatori importanti e questo significa che dovremo tenere la concentrazione sempre alta. Dobbiamo stare molto attenti perchè alla prima disattenzione possono punirci. Il Palermo è una squadra molto compatta e cinica, una squadra importante e che conosciamo bene. Sarà una partita particolare perch´ è un derby, loro verranno qui nel nostro stadio dove i tifosi sono sempre stati un´arma in più. Spero che sabato ci diano una mano a raggiungere un risultato importante per noi, per la società e per tutta la città. Sarà una bella partita per tanti motivi e che tutta la Sicilia aspettava da tanto tempo. Per capire le emozioni di questa gara basta vedere la posizione in classifica delle due squadre. Ogni calciatore spera di giocare queste partite – ha concluso Rizzato - dovremo andare in campo per cercare di fare bene sia per noi che per i nostri tifosi". Per Andrea Feola, invece, sabato scorso è arrivata la quarta presenza in serie B, la prima da titolare: "Inizialmente pensavo di non essere tranquillo – ha detto Feola - ma prima dell´inizio della gara mi sono rasserenato: quel tiro nei primi minuti mi ha sbloccato. Sono contento per questo esordio dal primo minuto, peccato soltanto per il risultato coinciso con una sconfitta arrivata in pieno recupero. Tatticamente all´inizio abbiamo dovuto prendere un po´ le misure e abbiamo sofferto un po´ il loro centrocampo a tre perch´ comunque noi eravamo in due e loro giravano bene la palla. Se entrava quel tiro? Non so cosa sarebbe successo a Carloforte. Quando arrivi ai venticinque metri devi calciare perch´ il tiro da fuori può risultare sempre pericoloso. Nella partita col Carpi abbiamo provato spesso il tiro da fuori perch´ loro si schiacciavano molto e quindi ci lasciavano un po´ di spazio al limite dell´area". Per il giovane centrocampista di Carloforte una stagione sicuramente da ricordare e da cui imparare tanto: "Il mister mi chiede di guardare gli altri tre centrocampisti e soprattutto mi chiede di fare le cose semplici perch´ comunque un ventunenne che arriva dall´interregionale è normale che non sia ancora pronto per fare una serie B del genere. Ho imparato tanto, soprattutto la tranquillità nel gestire il pallone: l´anno scorso ero più un recupera palloni, invece qua mi sto trovando bene anche quando ho la palla tra i piedi". Dopo il ko col Carpi, al Trapani adesso si pensa solo all´importante derby contro il Palermo: "Questo Palermo si commenta da solo, una squadra prima in classifica e che si trova a tanti punti dalla seconda. E´ una squadra compatta, cinica e che sfrutta tutte le occasioni che gli si concedono. Bisognerà fare una partita attenta. Io un anno fa ero in interregionale e ora mi ritrovo in B a giocare contro calciatori importanti, questo è anche il bello del calcio. Se dovessi giocare sabato – ha chiuso Feola - darò il massimo per far sì che non si senta l´assenza degli altri".
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