Inserita in Sport il 10/03/2014
da Michele Caltagirone
Basket C Regionale, ancora un k.o. casalingo per la Virtus Trapani
Virtus Trapani - Vigor Santa Croce Camerina 51-63 (15-12; 29-26; 40-42)
Virtus Trapani: Bellomo 3, Felice 11, Schifano V. 12, Esposito, Nicosia 9, Asta S. 2, Perrone 14, Asta G., Genovese, Lombardo, Schifano D., Paternit. All. Colomba
Vigor Santa Croce Camerina: Rizzo G. 22, Pace 18, Mandara´ 9, Palazzolo 7, Rizzo S. 6, Heineck 1, Susino, Damasco, Emmolo, Giummarra n.e. All. Di Stefano
Ancora una sconfitta interna per la Virtus Trapani che nella terza giornata della seconda fase del campionato di C regionale è stata superata al Palavirtus dalla Vigor Santa Croce Camerina con il punteggio finale di 51-63 al termine di una gara equilibrata per i primi tre quarti. Niente da fare quindi per i gialloblu trapanesi allenati dal coach Nino Colomba che ancora una volta, in questo campionato, hanno trovato nella difesa a zona schierata dagli ospiti ragusani nel terzo e nel quarto periodo un ostacolo insormontabile. E poi il tanto nervosismo dimostrato in campo anche negli atleti chiave come Gaspare Bellomo hanno fatto il resto nonostante le buone prove in attacco di Alessio Perrone, che con 14 pti è stato il migliore dei suoi, Vincenzo Schifano (per lui 12 pti in 29 minuti in campo) e Gaspare Nicosia che al rientro dopo circa un anno di assenza ha realizzato 9 punti con una discreta presenza sotto le plance. Tra gli ospiti in evidenza Rizzo e Pace che con 22 e 18 pti rispettivamente sono stati i migliori realizzatori della serata. Dicevamo di una partita equilibrata, nel primo quarto è la Virtus che prova ad allungare dopo un inizio in cui le squadre si equivalgono, portandosi sul + 5 (12-7) a -3,55”. Ma gli ospiti riescono a tornare sotto con i canestri di Rizzo fino al 15-12 finale. Il secondo quarto è la copia del primo, con la Virtus che prova a scappare con un paio di canestri di Nicosia che porta la Virtus sul + 6 sul 21-15 ma ancora il duo Rizzo – Pace a ricucire fino al 29-26 di fine periodo. Nel terzo e quarto periodo è la difesa a zona degli ospiti che cambia la partita. Una Virtus nervosa, deficitaria al tiro (chiuderà con il 38% con 19/50 da due e 0% con 0/13 da tre) con i soli Perrone e Felice che dalla lunetta tengono in piedi la baracca ma dopo la fine del terzo quarto ancora in bilico (40-42 per gli ospiti) nell’ultimo periodo la luce si spegne completamente in attacco e così gli ospiti possono chiudere meritatamente la loro trasferta con la vittoria sul punteggio finale di 51-63.
|