Inserita in Cronaca il 06/03/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, progetto dell´associazione CO.TU.LE.VI per la scuola ´Montalto´
Nel solco della continuità tra le fasi previste dal progetto “Gli Altri Siamo Noi”, promosso dall’Associazione CO.TU.LEVI, per l’anno scolastico 2013/2014 è stata scelta come Scuola pilota l’Istituto Comprensivo G.G. Ciaccio Montalto. Il progetto rivolto alle terze classi dell’istituto ha visto impegnati, nello specifico, gli alunni della III B e della III D per un totale di tre incontri condotti durante le ore scolastiche dalle Psicologhe dott.ssa Ilenia Faliero e dalla dott.ssa Manuela Ciaramita, responsabili del progetto in questione. Il primo incontro introduttivo con le classi è avvenuto il 4 dicembre 2013, durante il quale i ragazzi sono stati spronati alla libera espressione di idee sul tema della “violenza”; nella stessa occasione agli alunni sono stati invitati a comporre un elaborato personale (poesia, racconto, tema ecc.) che avrebbero successivamente consegnato agli operatori durante lo Sportello d’Ascolto previsto per il secondo ed il terzo incontro, avvenuti rispettivamente il 5 e il 22 gennaio 2014. I protagonisti del progetto hanno dimostrato di aver apprezzato molto il suddetto Servizio d’Ascolto in quanto in numerosi hanno affluito; tale dato avvalora effettivamente il forte bisogno da parte dei giovanissimi di essere ascoltati e di confrontarsi rispetto al disagio e alle paure personali che spesso contraddistinguono questa fase dell’età evolutiva. La premiazione degli alunni partecipanti al progetto avrà luogo il giorno 10 Marzo 2014, con inizio alle ore 10:00 presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Gian Giacomo Ciaccio Montalto, nella stessa occasione saranno presenti la Presidente dell’Associazione CO.TU.LEVI Aurora Ranno, le responsabili del progetto su citate, la Consigliera dell’Associazione CO.TU.LEVI Francesca Scalabrino, il Sindaco di Trapani Vito Damiano, il Magistrato Lucia Fontana e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo Sen Pietro Grammatico di Paceco Piero Mancuso.
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