Inserita in Politica il 23/09/2021
da Cinzia Testa
AMATO (Confintesa Palermo e Sicilia): Il Governo Nazionale assente su Vertenze fondamentali quali Alitalia, Whirlpool e Almaviva
Mentre da mesi ormai in Italia, su giornali (carta stampata e online) sui telegiornali non si fa altro che discutere sul Green Pass, sul modo di utilizzarlo e sulla sua reale funzione ed utilità, nel frattempo nel mondo della vita reale fatto di lavoro, sudore e sacrifici tre vertenze sindacali di massima importanza per la vita lavorativa in Italia ed a Palermo nello specifico (Almaviva).
Alitalia è fallita, la nostra compagnia di bandiera! L’accordo tra ITA ed i sindacati è fallito e adesso ci sono a rischio 7.700 posti di lavori sparsi per tutto il territorio nazionale. Al momento vi sono solo proiezioni sul possibile andamento della nuova compagnia, ma nulla di concreto per i lavoratori e le loro famiglie…con i budget non si fa la spesa…
Whirpool e la sua vertenza continuano ad essere un problema irrisolto, i continui incontri tra i sindacati e la Multinazionale si risolvono sempre con un buco nell’acqua, la sede di Napoli ormai vede addensarsi nuvoloni sempre più cupi sul suo futuro. In tutto questo la Pandemia da SarsCov-2 viene addotta quale giustificazione della crisi delle sedi italiane della società, e lo Stato ed il Governo in tutto questo sono occupati a tirare la coperta del Green Pass da un lato e dall´altro che così nessuno si accorge di ciò che di grave accade attorno…
Almaviva Palermo (ALICOS), conseguentemente il fallimento Alitalia ha perso uno dei suoi più grossi committenti, e ITA non sembrerebbe interessata alla commessa (sempre che vi sia l’acquisizione di Alitalia); Covisian il nuovo operatore che dovrebbe gestire il servizio assistenza ITA (sempre che parta) sarebbe disposta ad assorbire solo 100 dei 570 lavoratori che si occupavano della commessa Alitalia e non è neanche chiaro a quali condizioni (livello contrattuale e diritti acquisti dai lavoratori che da 2001 si occupano di Alitalia). Per la giornata odierna infatti è stato indetto uno sciopero dei lavoratori ALMAVIVA.
“Confintesa Palermo e Sicilia non può che essere vicina e solidale con le tante famiglie di lavoratori che in questi anni hanno costruito il loro futuro con questo lavoro, con tanti sacrifici negli anni e anche rinunce pur di mandare avanti la baracca e che oggi rischiano di perdere tutto; vi sono molti casi di padri e madri che lavorano entrambi in Almaviva e in questi casi la repentina perdita di lavoro sarebbe ancora più disastrosa; perdere il lavoro è sempre un dramma ma lo è ancor di più in questa disgraziata terra di Sicilia, dove per poter fare il commesso in un negozio con diritti pari allo zero serve anche la raccomandazione…figuriamoci trovare un lavoro come si deve (senza considerare che molti lavoratori Almaviva hanno superato i 40 anni, età in cui cambiare lavoro risulta ancora più difficile”, così dichiara Domenico Amato, Segretario Territoriale Confintesa Palermo.
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