Inserita in Cultura il 06/09/2021
da Cinzia Testa
Parco archeologico di Selinunte, grazie alle auto elettriche, un nuovo percorso per scoprire il Santuario di Demetra Malophoros e il tempio
Visite al chiaro di luna fino al 12 settembre Ascoltare la storia antica al chiaro di luna, comodamente trasportati da un’auto elettrica, leggera, smart, comoda, ovviamente non inquinante. Il pubblico ha riempito Selinunte in notturna e sono stati in tantissimi a chiedere che le visite al chiar di luna non si fermassero, circa seimila soltanto nella seconda metà di agosto: e dunque il parco archeologico di Selinunte le ha prorogate e fino al 12 settembre sarà aperto dalle 19.30 a mezzanotte (chiusura biglietteria alle 23) e dal 3 settembre. Ma c´è anche un’importante novità: si riapre, dopo un lungo e bellissimo lavoro di restauro paesaggistico e arboreo durato un anno, l´area occidentale dei grandi santuari di Demetra Malophoros e del tempio M, zone nate per controllare il territorio e rendere omaggio alle forze ancestrali che dominano la natura, costruiti apposta vicino alla foce dei fiumi, dove l´acqua di mare si mischia a quella dolce e diventa salmastra. Oltre alla possibilità di cogliere la bellezza con un giusto tempo da dedicare a piedi alla visita completa del parco, è stato organizzato quindi un servizio integrativo di mobilità elettrica all´interno del parco, grazie al quale sarà possibile visitare più facilmente la parte monumentale. I numeri sono alti, un vero boom di visitatori in notturna registrato dal Parco: dal 17 al 31 agosto, infatti, circa 6000 visitatori hanno passeggiato tra le “antiche ruine” dei templi e visitato il parco durante l´apertura serale. È l´occasione per scoprire la storia degli antichi greci che abitavano Megara Hyblaea e che fondarono questi luoghi, dando loro il nome di Selinous dal selinon, il prezzemolo selvatico che cresce ancora oggi lungo le rive dei suoi due fiumi. E naturalmente per guardare il tramonto che sembra quasi accarezzare le colonne antiche. Il percorso consentirà la visita alla collina orientale dove si trovano i resti dei templi F, E, G e il baglio Florio. Una nuova experience fortemente voluta dal direttore del Parco archeologico, Bernardo Agrò che ha dichiarato “Un nuovo itinerario percettivo e sensoriale, sempre in notturna, che si aggiunge ai numerosi altri percorsi, in particolare il santuario della Malophoros e il Tempio M, che compongono e arricchiscono la straordinaria offerta culturale di Selinunte e i suoi allestimenti en plein air”. Il percorso di visita fino al Tempio M è particolarmente adatto agli amanti delle archeotrekking poiché abbina la scoperta delle bellezze culturali e paesaggistiche del parco di Selinunte all´escursionismo. Il parco offre la possibilità di visitare l´area con il supporto del servizio di mobilità elettrica, un percorso sostenibile e circolare, con brevi tempi di attesa utile a chi ha difficoltà a deambulare o a chi vuole alternare un percorso a piedi con uno a bordo di mezzi ecologici. L´intera visita al parco con la navetta elettrica costa 18 euro (6 euro il biglietto + 12 euro Il servizio di mobilità elettrica). Il biglietto per visita serale, in forma ridotta e promozionale,costa 3 euro ed è valido solo per la vista della Collina orientale e del Baglio Florio. Si entra con green pass o con dispositivi secondo la normativa anticovid. Biglietti su www.coopculture.it
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