Inserita in Cultura il 16/02/2014
da Michele Caltagirone
Il noto scrittore francese Yves Grevet domani al teatro ´Garibaldi´ di Mazara
Sarà presentata domani mattina alle 11, presso il Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo, la trilogia "M´to: la casa-l´isola-il mondo" dell´autore francese Yves Grevet. La presentazione organizzata da OliverLab in collaborazione con l´Institut Français di Palermo, l´Ambasciata Francese di Roma e l´editore Sonda, rientra nel progetto Autori in Città #3 e si innesta nella programmazione di FFF 2014, festival della narrativa francese. Il teatro Garibaldi, messo a disposizione dal Comune, farà da cornice all´incontro tra l´autore e alcune classi della scuola media Boscarino. Sarà l´occasione per conoscere la storia di M´to, il protagonista di una trilogia osannata dall´esigente critica francese, in Francia vincitrice di ben 8 premi letterari Un´opera che ha appassionato i giovani lettori di diversi paesi europei, MÉTO è una strepitosa trilogia che coniuga colpi di scena, fantasia sfrenata, realismo dettagliato, mistero e azione. La scrittura di Grevet è un´architettura perfetta, un susseguirsi di scene ad incastro che scorrono ad un ritmo incalzante, la definizione dei personaggi è dettagliata e presto cominciamo a comprendere dove stanno i buoni e dove i cattivi, soprattutto conosciamo la natura pura e coraggiosa di M´to, il protagonista, capace di vedere altre il buio la luce. Mèto ci condurrà di pagina in pagina lungo la storia di una rivoluzione al sistema, con lui lotteremo, soffriremo, ameremo e soprattutto impareremo a credere nelle nostre forze, nella purezza dei giovani e nella loro capacità di intraprendere imprese considerate impossibili all´unico scopo di creare un mondo diverso, finalmente vivibile, libero da oppressioni di sistema e da regimi celati e non. Il viaggio non sarà indolore ma saremo felici di averlo iniziato. M´to mescola con originalità e sapienza molti ingredienti intriganti: la letteratura carceraria e la descrizione di un ambiente dove la libertà dell’uomo in grado di pensare autonomamente fa paura al potere, le suggestioni di un mondo antico, spartano e le regole di un’avventura tutta al maschile, in un mondo senza donne, e senza suoni. E ancora, i colpi di scena del romanzo di investigazione che procede per misteri ed enigmi da risolvere. Yves Grevet ha la straordinaria capacità di plasmare un’atmosfera suggestiva e claustrofobica, dove crea situazioni complesse e a volte drammatiche, mantenendo però uno stile freddo, oggettivo, distaccato. Quello di M´to non è un mondo allegro, ma concentrazionario e incerto nella sua soluzione finale: ribellarsi è indispensabile, ma come finirà la battaglia tra i costruttori di una società condizionatrice, da una parte, e i ragazzi, in definitiva i loro figli, dall’altra? E, una volta abbattuta la mostruosità, che mondo alternativo saranno in grado di costruire questi giovani ribelli?
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