Marsala, maxi sequestro di beni ad Antonino Bonafede

Nuovo colpo al patrimonio appartenuto ad esponenti delle famiglie mafiose nel trapanese. La Guardia di Finanza, su disposizione del Tribunale di Trapani, ha posto sotto sequestro a Marsala i beni appartenuti ad Antonino Bonafede, 79 anni, padre del boss Natale Bonafede, per un valore complessivo di 4 milioni e 300 mila euro.
Antonino Bonafede era stato arrestato la prima volta nel 1995 e successivamente condannato a 7 anni per associazione mafiosa ma poi assolto in Cassazione. Il suo nome spuntò successivamente nel registro degli indagati in altre due operazioni antimafia, "Peronospera II" del 2003 e "Golem 2" del 2010. Nella prima circostanza venne condannato in appello a 7 anni di reclusione, quasi tutti già scontati, in continuazione della precedente condanna. Due anni fa aveva già subito un sequestro di bene per un valore complessivo di circa 200 mila euro.

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