Inserita in Politica il 20/03/2020
da Direttore
Nota del Presidente del Consiglio di Santa Ninfa
Cari santaninfesi, in questi giorni stiamo vivendo un momento difficile, stiamo affrontando la sfida più importante degli ultimi anni, la più grave dal terremoto del 1968. Affrontare e fronteggiare la diffusione del coronavirus è una sfida che non ha colore politico e deve vedere unita l’intera comunità cittadina. Nei momenti più difficili della nostra storia, il Consiglio Comunale di Santa Ninfa, mettendo da parte le diverse appartenenze politiche, ha saputo essere all’altezza del ruolo affidatogli. È questo il tempo della Responsabilità, in gioco c’è la salute dei nostri cari e tutti siamo chiamati a fare la nostra parte. Il Consiglio Comunale di Santa Ninfa, condividendo i deliberati adottati dall’Amministrazione Comunale per fronteggiare l’emergenza sanitaria, rinnova l’invito ai santaninfesi a rispettare quanto disposto dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dalle Ordinanze del Presidente della Regione Siciliana. La storia ci insegna che nei momenti di difficoltà i santaninfesi, pur colpiti duramente dalla catastrofe del terremoto del 1968, hanno saputo sperare nelle notti umide e fredde sotto le tende, hanno saputo lottare per avere una nuova casa. L’impegno, i sacrifici e la generosità di tutti allora hanno fatto rinascere il nostro paese. Facciamo nostro l’appello, già formulato dall’Amministrazione, a rimanere a casa e ad uscire solo per motivi di lavoro, di salute e di necessità; dobbiamo essere rigorosi, ma solo così tutti insieme, con senso di responsabilità e determinazione sapremo rialzarci e torneremo presto alla normalità. Cogliamo l’occasione per esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che in questo momento sono in prima linea per fronteggiare il diffondersi di questa pandemia ed in particolare i medici, gli operatori sanitari e le forze dell’ordine. Non ci sottrarremo alle nostre responsabilità e faremo tutto quello che rientra nei nostri poteri, unitamente all’Amministrazione Comunale, per fronteggiare l’emergenza ed alleviare i danni conseguenti, certi che germoglierà “una nuova primavera da quest’inverno apparente” (G. La Pira).
|
|
|
|
|
|
|