Inserita in Politica il 23/01/2014
da Michele Caltagirone
Finanziaria regionale al disastro. Il commissario dello Stato impugna 33 articoli su 48
In questo scorcio iniziale del 2014 quella del governo Crocetta è sembrata una barca che cercava di guadagnare la riva pur muovendosi in acque tempestose. La stessa barca rischia ora il naufragio alla notizia che il Commissario dello Stato, Carmelo Aronica, ha impugnato 33 articoli su 48 della Legge Finanziaria (Legge di stabilità) approvata dall’Ars. Un colpo durissimo, determinato dall´incostituzionalità degli articoli impugnati, che ha subito scatenato furenti reazioni politiche. “La Finanziaria dei record… degli articoli bocciati – dice il deputato regionale del Nuovo Centrodestra Giuseppe Milazzo – non può che portare alle dimissioni di chi se l’è intestata: l’assessore al Bilancio, Luca Bianchi". "Meno male che sono tecnici, altrimenti chissà cosa avremmo visto." è stato il commento del capogruppo del Partito dei Siciliani MpA Roberto Di Mauro, che sottolinea come "nonostante i ripetuti avvisi di buona parte dell´opposizione sulla mancata copertura finanziaria di molte norme per circa 500 milioni, il Governo e la maggioranza, a volte con toni anche offensivi dell´Aula, hanno scelto di andare avanti, portandoci oggi ad una situazione di una gravità mai vissuta prima nella Regione Siciliana". Durissimo l´attacco del capogruppo della lista Musumeci, Santi Formica. "Crocetta si dovrebbe dimettere, se ci fosse un minimo di serietà. Il commissario dello Stato non ha bocciato norme introdotte dal Parlamento, ma l´intera manovra portata in aula dal governo". Viene dunque chiesta una decisione drastica da parte del governatore, caldeggiata anche dai deputati del Movimento 5 stelle.
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Commenti |
24/01/2014 - Crocetta annunzia da tempo il taglio delle tasse, ma paghiamo l´addizionale regionale più alta d´Italia. Intanto, la produzione ristagna come i consumi e, naturalmente, mentre le aliquote fiscali crescono, gli introiti diminuiscono. Scommetto che se si potesse varare un referendum abrogativo dell´Ars, vincerebbe col 90% dei consensi. (stefano fontana) |
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