Inserita in Sport il 29/12/2013
da Michele Caltagirone
Brescia e Trapani anticipano i ´botti di Capodanno´. Al ´Rigamonti´ uno scoppiettante 3 - 3
Brescia – Trapani 3 – 3
Brescia: Cragno, Di Cesare, Coletti, Camigliano, Zambelli (35’ Lasik), Benali, Budel, Grossi (68’ Oduamadi), Kukoc, Sodinha, Caracciolo. (A disposizione: Arcari, Saba, Scaglia, Finazzi, Mandorlini, Lancini, Welbeck). All. Bergodi Trapani: Nordi, Priola, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Basso (74’ Pacilli), Ciaramitaro, Pirrone, Nizzetto, Gambino (76’ Caccetta), Mancosu (89’ Iunco). (A disposizione: Marcone, Martinelli, Feola, Finocchio, Madonia, Abate). All. Boscaglia Reti: 30’ Mancosu (T), 34’ Caracciolo rig. (B), 48’ Budel (B), 59’ Nizzetto (T), 91’ Benali (B), 94’ Pagliarulo (T) Arbitro: Minelli di Varese; assistenti Citro e Di Vuolo Note: espulso al 60’ l’allenatore del Trapani, Boscaglia, per proteste. Ammoniti Di Cesare, Lasik, Sodinha (B); Terlizzi (T) La cronaca. E’ proprio il caso di dire “felice anno nuovo”. A Brescia i fuochi d’artificio ci sono già stati questo pomeriggio allo stadio “Rigamonti” dove la formazione di casa ed il Trapani hanno dato vita a 90’ più recupero emozionanti, ricchi di gol e vissuti sul filo fino al triplice fischio. È finita con uno scoppiettante pareggio che premia la verve e l’ottimo stato di forma di entrambe le squadre. L’avvio del match è piuttosto vivace, doopo 5’ il Brescia si fa vivo dalle parti di Nordi ma la conclusione di Grossi sorvola di poco la traversa. Rondinelle ancora pericolose 2’ dopo, c’è un cross di Benali dalla destra sul quale Terlizzi manca l’intervento e per poco non favorisce Caracciolo che non trova la deviazione vincente da pochi passi. La risposta del Trapani al 10’, veloce ripartenza di Mancosu che serve Gambino il cui diagonale di prima intenzione si perde sul fondo non molto lontano dal palo. I granata però insistono ed 1’ più tardi è Nizzetto ad impegnare di testa il portiere bresciano Cragno su un cross di Basso che era andato via di prepotenza sulla fascia. Sugli sviluppi del corner generato dall’intervento di Cragno c’è l’ottima scelta di tempo di capitan Pagliarulo che salta più in alto di tutto e di testa impegna l’estremo difensore avversario che riesce comunque a bloccare il pallone. La formazione di casa va vicinissima al vantaggio al 17’, è il solito Caracciolo a tentare la concusione di testa dopo che lo stesso esperto bomber aveva approfittato di un retropassaggio errato di Terlizzi, ma la risposta di Nordi è da grande campione e con uno straordinario riflesso il portierone granata riesce a deviare la conclusione. Il Brescia sfiora nuovamente il gol al 26’: preciso il diagonale di Grossi che supera Nordi ma viene respinto dal palo prima di tornare innocuo tra le braccia del portiere del Trapani. Passato il pericolo, i granata trovano il gol alla mezz’ora grazie ad un gran numero di Mancosu che parte in azione personale sulla destra, supera in velocità due avversari e scarica un sinistro che non lascia scampo a Cragno: 0 – 1. La partita però in questa fase non ha un attimo di pausa: corre il 32’ quando, su una conclusione di Benali, l’arbitro vede un tocco di mano in area di Terlizzi e decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Caracciolo che spiazza Nordi mettendo il pallone sotto la traversa: 1 – 1. La reazione del Trapani è veemente: al 36’ c’è un calcio di punizione battuto da Basso che non viene trattenuto da Cragno, la palla rimane in area del Brescia ma nessuno degli attaccanti granata riesce a trovare il tap-in vincente. Un minuto dopo ci prova Pirrone con un tiro dal limite che sfiora il palo e si perde sul fondo. Si va da un fronte d’attacco all’altro in maniera frenetica, è davvero una gran bella partita: il Brescia torna a premere al 39’ con Caracciolo che serve Lasik, entrato pochi minuti prima al posto dell’infortunato Zambelli, ma Nordi respinge di pugno la conclusione di prima intenzione del centrocampista slovacco. I lombardi insistono, al 41’ Caracciolo calcia da posizione defilata ed il suo diagonale batte Nordi ma per la seconda volta è il palo a salvare il portiere del Trapani. Il Brescia fa decisamente collezione di legni in questo primo tempo: al 45’ c’è il terzo palo, stavolta colpito da Coletti direttamente su calcio di punizione. Ultima emozione della prima frazione in pieno recupero ancora con un calcio piazzato battuto da Coletti che trova la splendida risposta di Nordi. Ad inizio ripresa le rondinelle completano la rimonta: al 48’ infatti c’è una conclusione da fuori di Budel che viene deviata fortuitamente da Pagliarulo ed il pallone che cambia improvvisamente traiettoria termina in rete alle spalle di un incolpevole Nordi: 2 – 1. Rabbiosa la reazione del Trapani, al 50’ Gambino serve in area Mancosu che si gira e conclude ma colpisce l’esterno della rete. Al 55’c’è un’altra occasione per i granata, sponda di Pagliarulo sul secondo palo per Mancosu che non riesce da buona posizione a trovare la conclusione decisiva. Al 58’, sul fronte opposto, c’è una conclusione secca di Sodinha che cerca l’angolino basso ma trova invece Nordi che in tuffo mette in corner. Sull’immediata ripartenza, al 59’, il Trapani perviene al pareggio: travolgente l’azione di Basso sulla sinistra con il cross al centro per l’accorrente Nizzetto che di controbalzo mette la palla nel sette: 2 – 2. Il Trapani continua ad attaccare, al 60’ ci prova Basso di potenza con la palla che sorvola la traversa. Veementi le proteste di Roberto Boscaglia che nella circostanza ha visto una deviazione di Cragno ed invoca il corner, fin troppo per l’arbitro che espelle dal campo l’allenatore del Trapani. Il ritmo inizia a calare, le due formazioni sono comprensibilmente stanche. C’è comunque un lampo di marca bresciana al 73’ quando Benali spedisce alto da pochi passi un pallone che gli era stato servito al volo da Budel. Al 77’ il Brescia ottiene l’ennesimo corner, sul tiro dalla bandierina Caracciolo svetta di testa e la sua incornata sfiora la traversa. La gara sembra scivolare verso un finale scontato, il risultato di parità potrebbe accontentare tutti ma i titoli di coda sono severamente vietati ai deboli di cuore: al 91’ infatti il Brescia torna in vantaggio con Benali, su un’azione d’attacco il giocatore libico riesce a trovare il gol mirando all’altezza del palo più lontano con il pallone che passa tra una selva di gambe e si insacca, complice anche una deviazione di Terlizzi. Sembra dunque finita ma non è così, il Trapani su butta all’assalto all’arma bianca ed in extremis riesce ad ottenere il meritato pareggio: al 94’, su un angolo battuto da Iunco, c’è la sponda di Caccetta e l’incornata vincente di Pagliarulo. Al “Rigamonti” si chiude sul 3 – 3 con le due formazioni che anticipano davvero i botti di Capodanno. Adesso ci sarà quasi un mese di stop per il torneo cadetto che riprenderà il 25 gennaio con l’inizio del girone di ritorno. Il Trapani ospiterà il Padova al Provinciale.
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