Inserita in Sport il 26/12/2013
da Michele Caltagirone
Felice Santo Stefano per il Trapani: i granata superano il Crotone di misura
Trapani - Crotone 1 – 0
Trapani: Nordi, Daì, Pagliarulo, Martinelli (47’ Terlizzi), Rizzato, Garufo, Caccetta (77’ Iunco), Ciaramitaro, Nizzetto, Abate (60’ Pirrone), Mancosu. (in panchina Dolenti, Priola, Basso, Pacilli, Madonia, Gambino). All. Boscaglia Crotone: Gomis, Ligi, Del Prete, Abruzzese, Dezi, Mazzotta, Crisetig, Matute (64’ Cataldi), Bidaoui, Torromino (46’ Bernardeschi), Pettinari (75’ Ishak). (in panchina Gobbosecco, Cremonesi, Pasqualini, Galardo, Romanò, Boniperti). All. Drago Reti: 7’ Abate Arbitro: Pasqua di Tivoli; assistenti Pegorin e De Troia Note: Spettatori 5.750 circa. Ammoniti Del Prete, Dezi, Crisetig (C); Martinelli, Garufo, Mancosu (T); corner 14-4 per il Crotone. Recupero pt. 2’, st. 5’ La cronaca. Un successo sofferto, strappato con le unghie e con i denti dal Trapani che magari non ha offerto un gioco spumeggiante ma ha decisamente pagato lo scotto iniziale del noviziato in serie B. I granata hanno praticamente capitalizzato al massimo un clamoroso errore del portiere del Crotone. Nella ripresa hanno subito la reazione dei calabresi ma hanno anche fallito almeno due nitide palle-gol che potevano chiudere la pratica anzitempo. La formazione ospite inizia in avanti ed ottiene un corner al 3’, Torromino dalla bandierina si produce in un cross che trova l’inserimento di testa di Del Prete ma la mira è sbagliata ed il pallone sfila sul fondo. Al 7’ il Trapani si porta in vantaggio grazie ad una papera di Gomis: il portiere del Crotone va per rilanciare il retropossaggio di un compagno ma svirgola incredibilmente la sfera che si alza a campanile, sulla palla si avventa Abate che riesce a sospingerla in rete con il petto, nonostante il contrasto di Abruzzese. Colpiti praticamente a freddo i calabresi tentato di raddrizzare subito la parrtita ma non riescono a rendersi pericolosi. Di bel altro peso la folata offensiva di Mancosu al 26’, il bomber granata entra in area da destra e tira ma il suo diagonale viene deviato da Abruzzese ed esce sfiorando il secondo palo. Trapani ancora in attacco 2’ dopo, “sberla” di Caccetta in piena area di rigore ma Gomis stavolta è bravo a respingere il pallone, poi la difesa del Crotone libera. Sontuosa ripartenza di Mancosu al 36’, il giocatore sardo approfitta di un rimpallo a centrocampo ed impossesatosi della sfera parte in progressione bruciando Dezi in velocità, entra in area da sinistra e lascia partire un diagonale con Gomis che si distende e riesce a deviare in corner. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti, le due formazioni vanno al riposo con il Trapani avanti di un gol. Ad inizio ripresa mister Drago lascia negli spogliatoi Torromino ed inserisce Bernardeschi. Vicinissima al pareggio la squadra ospite al 48’, lancio di Del Prete che pesca Pettinari sulla destra, l’attaccante del Crotone fa partire un velenoso rasoterra che attraversa l’area piccola con Bernardeschi che sfiora il pallone ma non riesce a correggerlo in rete con Nordi fuori causa. Sull’altro fronte c’è una punizione dal limite di Nizzetto al 54’, la palla esce di poco passando vicina al palo alla destra di Gomis. Il Crotone spinge molto di più in questa ripresa, al 67’ ci prova Del Prete dal limite e costringe Nordi alla deviazione in angolo. L’azione dei calabresi è comunque costante: al 72’ c’è una discesa di Mazzotta che entra in area da sinistra ma viene anticipato all’ultimo momento da Terlizzi che devia il pallone in corner. Il Trapani respira al 78’, c’è un calcio di punizione dal limite in favore dei granata con Nizzetto che finta il tiro ma c’è invece il tocco morbido di Ciaramitaro per l’inserimento di Terlizzi in area: l’arbitro intravede un’irregolarità e ferma l’azione. All’81’ invece Mancosu si divora il gol del raddoppio, l’attaccante è innescato in contropiede da Nizzetto, si beve in velocità Ligi ma al momento di concludere lascia partire uno strano campanile che termina innocuo dalle parti di Gomis. Nella fase conclusiva della gara quello del Crotone diventa un vero e proprio assedio, pericolosissimo il tentativo di Mazzotta all’86’: un pallonetto da posizione decentrata che trova però Nordi pronto ad alzare la sfera sopra la traversa. Vengono concessi 5’ di recupero dal signor Pasqua di Tivoli ed il Trapani al 91’ trova il tempo di sciupare un’altra occasione per mettere il risultato in cassaforte: Mancosu si invola ancora in contropiede sulla sinistra e crossa al centro per Iunco, liberissimo, che però invece di battere subito a rete perde troppo tempo e si fa recuperare da Ligi. Al 95’, su un calcio di punizione dal limite battuto da Mazzotta, i calabresi protestano vivacemente per un presunto tocco di mano in area di un giocatore del Trapani. La gara rischia di trasformarsi in una rissa, si accende una mischia ed il direttore di gara decide di mandare tutti negli spogliatoi. Vince di musura il Trapani che ottiene tre punti d’oro. Salgono a sette i risultati utili consecutivi della formazione di Roberto Boscaglia.
|