Inserita in Politica il 25/11/2018
da Direttore
Dichiarazione stampa di smentita articoli / notizie che in maniera fuorviante ipotizzano nellŽesternalizzazione del servizio TARI Etc possibile futuro aumento delle tasse ..
Per legge il Comune ha lŽobbligo di coprire integralmente il costo del servizio della raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti (art.1, comma 654, della legge n. 147/2013). Tra i costi del servizio naturalmente vi sono anche le spese del personale dellŽUfficio Tributi che si occupa della gestione della tassa sui rifiuti (formazione delle liste di carico, attività di sportello, attività di accertamento, ecc..), nonché tutte le spese relative alla gestione del tributo (spese di cancelleria, spese di spedizione, ecc..). Si è, quindi, provveduto a quantificare tali costi e tutte le entrate da riscossione volontaria (pagamento spontaneo del bollettino) e coattiva (a seguito avviso di accertamento e/o cartella esattoriale) relative alla tassa rifiuti negli ultimi due anni, determinando quindi la misura percentuale dei costi che in media ha sostenuto il Comune nellŽultimo biennio. Poiché lŽesternalizzazione della tassa rifiuti deve costare alla collettività meno rispetto alla gestione in economia, per la gara, si è fissato un aggio a base dŽasta che, a parità di riscossione volontaria e coattiva, comporti per il comune una spesa inferiore, a tutto vantaggio dei contribuenti Tari. Ma lŽobiettivo dellŽAmministrazione non è solo quello di recuperare un centinaio di migliaia di euro, ma ampliare, nel più breve tempo possibile, la base imponibile ai FURBETTI per scongiurare ulteriori aumenti della tassa in capo ai soliti cittadini responsabili e, perché no, pensare tra qualche anno ad una riduzione della medesima tassazione. La ditta aggiudicataria dellŽappalto, per avere un ritorno economico, si dovrà spendere maggiormente nellŽattività di accertamento e di effettiva riscossione del tributo. Cosa che il Comune non riesce a fare con lŽattuale organizzazione forza lavoro. DŽaltra parte, se teniamo conto dei limiti assunzionali che si succedono ormai da diversi anni, dei tempi necessari per le assunzioni e per la formazione del personale, nonché delle esigenze di aumentare la forza lavoro anche in altri settori dellŽEnte (Polizia Municipale, Uffici tecnici, Servizi sociali), è impensabile aumentare significativamente il personale dellŽUfficio Tributi. E allora, perché non affidarsi allŽesterno per aumentare e consolidare, attraverso una significativa lotta allŽevasione, i contribuenti della tassa rifiuti? In ogni caso, a scadenza del contratto, il Comune può sempre decidere di tornare a gestire in economia il servizio. Infine, il personale che attualmente si occupa della gestione della tassa sui rifiuti e che a breve non sarà collocato in quiescenza, sarà destinato alla gestione dellŽImu, e ciò per rafforzare la lotta allŽevasione di quel tributo, anche qui evitando di caricare sui cittadini corretti oneri a cui sfuggono i furbetti. Quindi, con lŽesternalizzazione della tari, lŽAmministrazione: - non aumenta, ma riduce gli attuali costi di gestione della riscossione; - aumenta la lotta allŽevasione della tari, consolidando nel tempo, i contribuenti; - aumenta la lotta allŽevasione dellŽImu, trasferendovi coloro che si occupavano della Tari. In buona sostanza provare a far pagare i furbetti che continuano a farla franca X limiti organizzativi del comune e pagare in prospettiva tutti un poŽ meno ..credo non sarebbe male ..o no? Noi ci proviamo .
Il Sindaco Giacomo Tranchida
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