Inserita in Sport il 02/12/2013
da Michele Caltagirone
Inter-Trapani, il cammino delle due squadre nella Coppa Italia 2013/2014
Il momento più atteso della stagione del Trapani è alle porte. I granata mercoledì sera (calcio d’inizio alle ore 21) debutteranno in uno dei palcoscenici più prestigiosi del calcio mondiale, lo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, per affrontare l’Inter di Walter Mazzarri. Il match è valido per il quarto turno della Coppa Italia-Tim Cup e si gioca in gara unica. Nel caso di parità al 90’ dunque si provvederà alla disputa di ulteriori 30’ di tempi supplementari e se l’equilibrio non dovesse spezzarsi si andrebbe ai rigori. Di certo un simile risultato entrebbe di diritto nella storia della società granata, rappresentandone la pagina più prestigiosa. Mai, in oltre cento anni di calcio trapanese, l’avversaria era stata tanto blasonata ed importante. La sfida con l’Inter equivale per il Trapani ad una finale di Champion’s League e l’attesa in tutta la città è spasmodica. Fermo restano che saranno in tanti mercoledì sera, almeno 1.000 stando alle previsioni, i tifosi che seguiranno il Trapani nel capoluogo lombardo, un vero e proprio esodo paragonabile a quello che il 12 maggio scorso fece da cornice alla trasferta di Cremona che avrebbe regalato alla squadra di Boscaglia la serie B. Il Trapani arriva alla partita di San Siro dopo aver eliminato, lo scorso agosto, l’Albinoleffe ed il Padova. Entrambe le partite si giocarono al Provinciale: quella con i bergamaschi era valida per il secondo turno (i granata erano esentati dal primo turno) e si concluse 3 – 0, doppietta di Mancosu (il primo sul calcio di rigore) e gol di Madonia. Nel terzo turno il Trapani superò 1 – 0 il Padova, il match-point venne realizzato da Nizzetto al 23’ del secondo tempo. Un solo incontro per l’Inter nella Coppa Italia 2013/2014: è quello disputato a San Siro il 18 agosto scorso contro il Cittadella, valido per il terzo turno (i nerazzurri erano esentati dai primi due turni) e vinto 4 – 0 dalla squadra di Mazzarri con la doppietta di Palacio e le reti di Jonathan e Ranocchia.
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