Inserita in Cronaca il 05/11/2013
da Marina Angelo
Megaservice: non è tempo di illusioni
Durante la conferenza stampa svoltasi oggi in Prefettura c’è stato spazio per parlare anche della situazione Megaservice. All’interno di uno scenario dove tutti adesso, e solamente adesso, si rincorrono per vomitarsi addosso responsabilità, 66 lavoratori, con famiglie a carico, aspettano. E l’attesa si sa, logora, soprattutto quando il piatto piange e i conti, in banca, si fanno rossi.
Quelle responsabilità, ha detto il prefetto, sono antiche e oggi, purtroppo, c’è poco da fare.
Parole che limitano lo spazio alla speranza ma che tagliano la lingua a chi crede di poter ancora giocare con la vita degli altri.
«Non c’è più tempo per le illusioni, è giusto dire le cose per come stanno» ha voluto sottolineare il prefetto che, all’interno di questa pruriginosa bagarre è l’ultimo arrivato. «Fare dietrologia, adesso non serve a nulla e, per quanto mi riguarda, ho sollecitato il tavolo regionale: cercheremo di fare il possibile anche se oggi, si può fare ben poco»
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