Inserita in Politica il 27/06/2017
da Direttore
Lettera aperta ai cittadini Marsalesi risposta alla dichiarazione del Sindaco Di Girolamo
Prendiamo atto della risposta del Sindaco Dr. Di Girolamo pubblicata nel Giornale di Sicilia edizione di Trapani del 22 Giugno 2017. Ci fa piacere essere riusciti a sollevare il reale problema dell´assenza di questa Giunta nella gestione della Res Pubblica più volte lamentata dai cittadini marsalesi e dalle imprese del territorio. Questa nostra azione ci auguriamo sia il pungolo per un risveglio del voler fare per il bene della città. Certamente ci è d´obbligo dover dare delle precisazioni al Sindaco ed ai cittadini che hanno seguito questa nostra denuncia e che hanno letto la sua risposta. In merito alla presunta non rappresentatività dichiarata dal Sindaco, possiamo rassicurarlo che il Sinalp è una organizzazione sindacale autonoma presente in Sicilia con 86 sedi tutte certificate dalle INPS e dagli uffici dell´Ispettorato del Lavoro competenti per territorio, ed in Italia vanta 1.050 sedi. Il Sindaco forse non ricorda che il Sinalp ha difeso i diritti dei lavoratori del servizio dello scuolabus, quasi tutti nostri iscritti, gestito dall´ente comunale “Marsala schola”. In tale occasione l´amministrazione comunale non ha fatto proprie le grida di dolore e di disperazione lanciate dai lavoratori che rischiavano di perdere il loro posto di lavoro a causa del cambio di appalto del servizio, servizio questo che, torniamo a ribadire, potrebbe gestire direttamente l´ente “Marsala Schola” risparmiando un bel po´ di quattrini. In quella contestazione solo grazie alla determinazione e pervicacia del nostro Segretario Provinciale Ignazio Parrinello si è riusciti a far transitare la maggior parte dei lavoratori interessati e purtroppo debbo evidenziare la totale assenza dell´amministrazione comunale nella difesa del diritto al lavoro dei propri cittadini. Il Sindaco non ricorda che pochi mesi fa un cittadino marsalese per la disperazione di aver perso il posto di lavoro come autista del servizio di scuola bus e non essere riuscito a trovare una alternativa dignitosa per poter vivere serenamente con la propria famiglia, si è dato fuoco davanti al Comune. Il lavoratore è un nostro iscritto che purtroppo nello scontro con l´ottusità amministrativa e burocratica del Comune non siamo riusciti a difendere fino in fondo. Colgo l´occasione per ricordare al Sindaco che questo lavoratore, come tantissimi altri, oggi lavora in Germania, dove è stato costretto a trasferirsi pur di mantenere la dignità di uomo, padre di famiglia e lavoratore, dignità questa calpestata dell´amministrazione comunale. I lavoratori del servizio Municipale dei Trasporti Cittadini, all´interno dei quali vantiamo diversi iscritti, tramite il Sinalp hanno da tempo lamentato la vetustà dei mezzi in uso, la loro inadeguatezza stradale, l´assenza di aria condizionata nei mezzi, la mancanza del rispetto dei livelli minimi di sicurezza per gli operatori ed i passeggeri che utilizzano tali mezzi. Le nostre denunce non sono mai state discusse o semplicemente attenzionate dalla Giunta o dal Sindaco. Tralasciamo infine tutte le lamentele evidenziate dai cittadini nei giornali locali sulla semplice gestione amministrativa della città che chiunque può visionare collegandosi con i relativi portali web; ma ci permettiamo di far rilevare che, certamente il caso, ha fatto pubblicare la risposta del Sindaco sul Giornale di Sicilia nella stessa pagina sotto l´articolo che denunciava la sporcizia della spiaggia nella zona del “Fortino”. Comunque ci auguriamo che l´aver sollevato il problema della gestione amministrativa di Marsala sia servito per dare a questa amministrazione un nuovo impulso, una scossa a fare meglio. Infine l´apprendere che il Sindaco nella sua attività istituzionale ed amministrativa non abbia fatto favori a nessuno ci permette di apprezzare la sua onestà intellettuale e professionale della quale non abbiamo mai dubitato, tant´è che nella nostra lettera aperta ai cittadini marsalesi l´accusa è rivolta non alla persona ma all´amministratore e politico.
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