Fiorenza ha ricevuto premi prestigiosi che ne hanno valorizzato il talento. Tra gli innumerevoli riconoscimenti ricordiamo il premio conferitogli dall’UNESCO nel 2013, anno in cui è entrato a far parte del R.E.I, Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, nel “Libro dei Tesori Umani Viventi”.
Durante l´evento
I-design sarà presentata la nuova collezione creata e ideata dal maestro, capace di produrre, in virtù delle competenze maturate nel tempo e di un innato estro artistico, opere sempre attuali e contemporanee, seppur intimamente connesse alla lavorazione secolare del corallo.
Nella ricerca di Platimiro Fiorenza, infatti, tradizione e innovazione si fondono in un unicum di impareggiabile bellezza. L’esposizione pone in evidenza l’alto livello di tale maestria con la chiara volontà di portare l’attenzione della città, e non solo, verso la conoscenza e la rivalutazione delle arti orafe capaci nel presente e nel futuro, come già avvenuto in passato, di dar lustro a tutta la Sicilia.
Biografia
Platimiro Fiorenza nasce a Trapani nel 1944. Figlio di un artigiano orafo corallaio, cresce nella bottega paterna e, a soli sette anni, comincia a lavorare l’oro, l’argento e il corallo e a fare le sue prime incisioni, attirando l’attenzione e l’interesse del maestro trapanese Domenico Li Muli. Nel corso della sua vita, Fiorenza non si dedica solo alla lavorazione del corallo, ma anche ad altre attività artistiche come la pittura, la scultura, il restauro e la poesia. Negli anni 1972-73 partecipa a numerose manifestazioni artistiche, quali le mostre collettive dell’Agosto Artistico Ericino e le Estemporanee notturne della Salerniana, tenendo le prime mostre personali presso sedi istituzionali di Trapani come Palazzo Cavarretta. Nel corso della sua attività si trasferisce a Milano, dove inizia un rapporto di collaborazione con il grande scultore Giò Pomodoro.
Dal 1970 al 1975 espone le sue opere nei comuni della provincia trapanese e partecipa a concorsi internazionali come “The Award Diamond” di New York.
Nel 1982 riceve l’Attestato di Benemerenza da parte del Soroptimist come“autentico esempio di laboriosità e continuatore della migliore tradizione artigianale trapanese”. Risale al 1988 la prima delle sue più importanti opere: un calice in oro, corallo e pietre preziose, realizzato per la Cattedrale di Monreale.
Nel 1993 il Vescovato di Trapani gli commissiona una “Madonna di Trapani”, in oro corallo e pietre preziose, attualmente esposta ai Musei Vaticani.
Platimiro Fiorenza ha ricevuto svariati riconoscimenti ed eseguito importanti lavori di restauro per famosi antiquari di Palermo, Roma, Firenze, Londra e New York.