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Inserita in Politica il 02/04/2017
da Direttore
Troppi professori della morale, poca cultura giuridica ma tanto populismo
E´ da molto tempo che in televisione non ci sono trasmissioni di particolare interesse, e si comprende, siamo in un momento di grande decadenza morale culturale, con tanta ipocrisia. Ma non riuscire neanche a fare la differenza tra norme di rango costituzionale e leggi ordinarie e diffondere il verbo delle verità citando magistrati, uccisi in modo vile, per far presa sul pubblico, lo si reputo di pessimo gusto, anche in considerazione del fatto che sono "professionisti" dell´informazione, pagati a caro prezzo ed a spese degli Italiani. Il non voler far parlare chi vorrebbe rappresenta - anche giuridicamente citando norme ed articoli - ed offendendo avvocati e società in nome di una morale "perduta" e unici detentori di verità, con processi sommari e di piazza , mi permetto di ricordare solo un pensiero di un insigne giurista prof. Giovanni Tranchina il quale in piu occasioni affermò "quando i processi sono frutto del sentimento di piazza, la civiltà giuridica è finita", ecco la migliore risposta a quanti confondono il tribunale con le tribune.
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