Inserita in Salute il 10/10/2013
da Marina Angelo
Il dolore non si sopporta, si cura; a Trapani ´Cento città contro il dolore´
Fa tappa anche a Trapani sabato 12 ottobre in Corso Vittorio Emanuele all’altezza dei civici 33/37, la terza edizione di “Cento città contro il dolore”, la giornata internazionale organizzata dalla Fondazione ISAL per informare i cittadini sulle terapie disponibili contro il dolore e sui centri specialistici presenti sul territorio.
Un modo per diffondere il diritto alla cura sancito dalla legge 38/2010 e raccogliere fondi per la ricerca scientifica. Promossa sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la Giornata internazionale contro il dolore prevede iniziative in oltre 90 comuni italiani e numerose città estere.
Un modo per sensibilizzare i cittadini ad un problema sottovalutato. Si stima, ricorda la Fondazione, che il dolore (dal mal di schiena al dolore oncologico) colpisca circa 12 milioni di italiani (il 20% della popolazione) con conseguenze sulla qualità della vita, lavoro e altissimi costi sanitari e sociali: sarebbero infatti oltre un miliardo le ore lavorative perse proprio a causa del dolore, con una spesa di circa 2 miliardi di euro per prestazioni e farmaci spesso inappropriati´´.
Per questo fino a domani, venerdì 11 ottobre, all’interno delle strutture sanitarie che hanno aderito all’iniziativa, verranno distribuiti materiali informativi per sensibilizzare i pazienti al problema. Sabato, invece lungo Corso Vittorio Emanuele sarà allestito un Gazebo, a cura della locale sezione ISAL, dove i volontari, tra i quali un medico esperto in Terapia del Dolore daranno informazioni sulla Terapia del Dolore nel nostro territorio, sulla legge 38/10. Sarà possibile inoltre ritirare i “metrini” misura dolore, partecipare all’inchiesta sul dolore riempiendo dei questionari appositi, acquistare confezioni di pregiatissimi Confetti di Sulmona, con un offerta libera, contribuendo così alla raccolta fondi per la ricerca sul Dolore
L’ultima manifestazione, svoltasi sabato 13 ottobre 2012, ha coinvolto 54 città italiane, Trapani compresa, e 3 città estere, con la preziosa collaborazione di oltre 500 volontari. Nell´occasione sono stati distribuiti 60.000 opuscoli informativi e 27.000 mele, utili per raccogliere fondi a sostegno della ricerca.
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